Dura presa di posizione del comitato "Stadio sì, ma non cosi", un gruppo di cittadini che già in tempi non sospetti aveva manifestato le sue perplessità nei confronti del progetto di rifacimento del Castellani avanzato dall’Empoli. "Giudichiamo con estremo favore l’impegno a destinare le risorse derivate dalla vendita dello Stadio, alla realizzazione di nuovi impianti per lo sport. Il comitato – si legge in una nota del presidente Luciano Porciatti – non è pregiudizialmente contrario alla vendita dello stadio se questo può rappresentare un alleggerimento finanziario per la comunità e se questa può essere la giusta soluzione sia per l’Empoli FC, sia per gli altri sporti. Ma siamo contrari a uno stadio di dimensioni abnormi, che diventi un centro commerciale e che modifichi irrimediabilmente il contesto urbanistico a scapito della qualità di vita di chi ci abita, uno stadio penalizza il commercio del quartiere e del centro storico. Auspichiamo quindi che vengano ben specificati e resi pubblici i vincoli sui quali si deve basare l’alienazione e l’acquisto dell’impianto, per evitare cambi di destinazione d’uso che aprano le porte a scempi urbanistici".
t.c.