
Cambio ai vertici dei Carabinieri Giuseppe Catalani va a Firenze Lascia la caserma dopo 23 anni
Dopo 23 anni di onorato servizio nel Comune di Capraia e Limite, il luogotenente dei Carabinieri Giuseppe Catalani lascia la stazione di piazza Renato Fucini. Cambio ai vertici, dunque, per la caserma limitese diretta dal luogotenente “carica speciale“ Catalani, che è stato nominato per un nuovo incarico alla Scuola Marescialli dei Carabinieri di Firenze. Il sindaco Alessandro Giunti ha salutato il Comandante Catalani ricordando il lavoro svolto quotidianamente sul territorio con un sentito ringraziamento. "La nostra riconoscenza e gratitudine – ha affermato Giunti nel momento dei saluti – per il servizio svolto in tutti questi anni a favore della comunità, mettendo a disposizione di tutti la sua esperienza e le sue doti umane, con dedizione ed impegno. Noi tutti riconosciamo la sua puntuale e importante attività di controllo del territorio, la gestione dell’ordine pubblico, partecipando e permettendo di portare a termine operazioni di indagine insieme al lavoro instancabile per diffondere la cultura della legalità. Al Comandante anche i migliori auguri di buon lavoro per il prestigioso incarico che svolgerà a Firenze".
Il luogotenente “carica speciale“ Giuseppe Catalani è stato avvicendato dal maresciallo capo Mario Forziati, 24 anni in servizio nell’Arma dei Carabinieri. L’attuale Comandante della stazione di Capraia e Limite arriva dalla vicina stazione di Vinci. Un biennio di cambiamenti, questo. Nel dicembre del 2021 infatti, sempre nel Valdarno, dopo più di venti anni di servizio, anche Gaetano Vulcano aveva lasciato Montelupo Fiorentino. Anche per l’allora Comandante di stazione nel Comune della ceramica - posto in cui aveva preso servizio 30 anni fa e dove è stato direttore per ben 23 anni - si è aperta una nuova carriera. Vulcano ha preso servizio non molto lontano, nel nucleo operativo dei carabinieri di San Miniato. Due professionisti, Vulcano e Catalani, a cui entrambe le comunità sono molto legate. Tante le vicende di cui Catalani, con dedizione e serietà, si è reso protagonista. Per ricordarne solo una, fu grazie alla sua tempestività che nel 2010 un anziano residente proprio a Capraia e Limite fu salvato dai gorghi dell’Arno. Il luogotenente non esitò ad allungare il braccio, sporgendosi da una banchina per trarre in salvo l’uomo aggrappato alla vegetazione.