Affari in calo per colpa dei lavori. Ristori alle attività: c’è il bando

Il cantiere per riqualificare la parte bassa del centro ha comportato disagi per i commercianti . In tanti hanno visto ridurre le vendite. Ora il Comune stanzia 50mila euro di contributi a fondo perduto.

Affari in calo per colpa dei lavori. Ristori alle attività: c’è il bando

Affari in calo per colpa dei lavori. Ristori alle attività: c’è il bando

Pronti 50mila euro, come somma totale, da dividere quale contributo pubblico tra le imprese del centro che hanno avuto meno lavoro a causa dei cantieri. Il centro di Certaldo basso ormai da alcuni mesi è oggetto di imponenti lavori di riqualificazione, avviati lo scorso dicembre dopo una lunga e complessa fase di progettazione. Nello svolgimento dei cantieri, come già era stato segnalato via social sin dall’inizio (e anche dalla stessa amministrazione), chiaramente alcuni esercizi commerciali potrebbero aver visto ridursi il loro volume di vendite. Ebbene, adesso il Comune ha stabilito che i commercianti che hanno subìto queste riduzioni avranno diritto a un ristoro, più nel dettaglio a un contributo a fondo perduto: intanto, è stato approvato il bando. La somma stanziata dalla giunta Cucini è di 50mila euro. Più precisamente: è stato dato il via libera allo schema di bando per la partecipazione alla concessione di contributi economici a imprese che si trovino in piazza Boccaccio, via 2 Giugno e Borgo Garibaldi "che hanno subìto riduzioni del fatturato in conseguenza dei lavori di riqualificazione del centro".

Via libera anche allo schema di domanda per la partecipazione al bando, agevolmente reperibile anche tramite l’albo pretorio cui si può accedere online dal sito web del Comune di Certaldo. Si tratta di un contributo economico a fondo perduto da destinare ad alcune tipologie di attività imprenditoriali ritenute maggiormente danneggiate (in termini di riduzione del fatturato) in conseguenza dei lavori avviati appunto a fine 2023 e tuttora in corso. Come accennato, è stato deciso di stanziare la somma di 50mila euro.

Il settore edilizia e urbanistica è quello autorizzato a predisporre gli atti relativi alla concessione di questi contributi; c’è a ogni modo prima da vedere il bando e fare la relativa domanda. Piazza Boccaccio, via 2 Giugno e Borgo Garibaldi sono a oggi l’epicentro, se così vogliamo definirlo, dei lavori. Si vedrà poi la loro evoluzione lungo la seconda metà dell’anno.

Andrea Ciappi