
Accordo fra Comune e Fai. Sconti ai musei per gli associati
Raggiunto l’accordo tra Fai (Fondo Ambiente italiano) e amministrazione montelupina per la valorizzazione e la promozione del sistema museale della città della ceramica. Il nuovo sindaco, Simone Londi, si appresta alla firma (l’accordo è già comunque nero su bianco). Primo effetto pratico: garantita la riduzione del 33,3% (da 6 a 4 euro) per l’ingresso dei soci Fai ai luoghi facenti parte del Sistema Museo Montelupo. Che è così composto: il Museo della Ceramica, il Museo Archeologico e l’area archeologica della Villa Romana del Virginio, laddove l’omonima valle entra in bassa Pesa. L’accordo vale due anni quindi sino all’estate 2026. Il contesto è quello del progetto "Fai per me". A livello nazionale, Montelupo andrà ad incrementare il ‘paniere’ di oltre 1.800 opportunità di visita e scoperta riservate ai soci del Fondo Ambiente. La villa romana (peraltro al centro di una bellissima area a verde proprio sotto il colle di San Donato a Livizzano) e il Museo Archeologico - oltre a essere ovviamente aperti al pubblico - sono strutture molto richieste dalle scuole. Lo è anche il Museo della Ceramica, ormai molto conosciuto al grande pubblico. Il Museo Archeologico ad ogni modo custodisce un rarissimo capolavoro dell’arte etrusca rinvenuto anni addietro nel vicino scavo di Montereggi, subito a nord dell’Arno.All’interno di una vasta cisterna venne ritrovata una lastra in terracotta con la testa di una donna velata, in altorilievo. Già questo reperto varrebbe la visita. La convenzione con il Fai darà ulteriore spinta alla valorizzazione di questi territori: è quanto messo nero su bianco dalla giunta Londi, in questo che al capitolo cultura è il primo provvedimento di grande spessore.
Andrea Ciappi