REDAZIONE EMPOLI

A 102 anni con il femore rotto In lista d’attesa per l’intervento "In ortopedia manca personale"

La storia di un ultracentenario ricoverato d’urgenza al San Giuseppe dopo una rovinosa caduta . L’Asl assicura: "Verrà operato a metà della prossima settimana. Impegno per superare i problemi".

A 102 anni con il femore rotto In lista d’attesa per l’intervento "In ortopedia manca personale"

EMPOLI

Lunghe liste d’attesa, riduzione del personale e strascischi del biennio dal post covid. Non è ancora tornata alla normalità la situazione negli ospedali. Del fenomeno della "desertificazione sanitaria", diffuso in tutta Italia, se ne parla da mesi. Mancano medici ospedalieri, di famiglia, pediatri di libera scelta e infermieri. Gli studi medici sono sovraffollati per non aprire la parentesi sulla riduzione della guardia medica anche nel nostro territorio. È forse questa sofferenza il motivo che sta all’origine della protesta presentata da M.B, amica di vecchia data di B.B, un anziano empolese che proprio oggi compie 102 e che dovrà festeggiare dal lettino del San Giuseppe di Empoli ancora in attesa di un intervento chirurgico. "La storia è iniziata tre giorni fa – racconta la donna, preoccupata per le condizioni di salute dell’amico – Lui è un signore in gamba, stava come tutti gli anni organizzando la sua festa di compleanno. Con lo smartphone pronto ad invitare gli amici di sempre". Ma poi una caduta ha provocato la rottura del femore e l’uomo è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale empolese "dove – precisa la donna – non ci si aspettava di intervenire subito, ma vista l’età avanzata si sarebbero potuti evitare i lunghi tempi d’attesa. Nell’ambiente ospedaliero, sta perdendo le forze, la lucidità e il tempo. Alla nipote che si occupa di lui, gli infermieri hanno riferito che al momento non c’è una data certa per l’intervento perché mancano i medici. Una risposta che, se verificata, ha dell’incredibile". L’anziano nonostante sia ultracentenario e viva con una badante è autonomo e in buone condizioni di salute. "La situazione di attesa all’interno dell’ambiente ospedaliero per una persona della sua età potrebbe risultare dannosa".

L’Asl, interpellata sul caso, "precisa che al momento i tempi di attesa per interventi di questa tipologia sono di circa una settimana". "Il signore – spiega l’azienda – per il tipo di frattura riportata, risulta in programmazione per metà della prossima settimana. Sono all’attenzione dell’azienda le criticità presenti al momento per carenza di personale in ortopedia che non consentono di garantire giornalmente 12 ore di interventi per traumi e negli ultimi giorni, dopo il ponte del 1 maggio, il personale sanitario si sta attivando per cercare di riprogrammare con le sale a disposizione, i numerosi interventi di fratture richiesti".

Y.C.