Unicoop Firenze, approvato il bilancio 2023. Vendite in crescita a quota 2,9 miliardi di euro

A dicembre, con l'iniziativa dello sconto del 10% su tutta la spesa, ridistribuiti ai soci 29 milioni

Un punto vendita Unicoop Firenze

Un punto vendita Unicoop Firenze

Firenze, 13 maggio 2024 – Numeri in crescita per Unicoop Firenze, che ha approvato il bilancio 2023 con un utile di esercizio di 25,5 milioni di euro, patrimonio netto a 1.781 milioni di euro e prestito sociale di 1.400 milioni di euro, e ricavi per vendite lorde di 2,9 miliardi di euro, in aumento di quasi il 10% a valore e del 2,8% a volume sul 2022. Un dato, quest'ultimo, in controtendenza rispetto all'andamento del commercio alimentare, che lo scorso anno ha registrato una flessione di quasi il 4% sui volumi di vendita.

Il 2023 è stato il 50esimo anno dalla nascita della cooperativa, che oggi conta 110 punti vendita. Al 31 dicembre 2023 lavorano in cooperativa 8.648 persone, con un incremento di 387 posti di lavoro (+4,68%); il 2023 registra anche un aumento di 214 contratti a tempo indeterminato rispetto al 2022. Sul totale dei lavoratori, l'85% è a tempo indeterminato e il 66% sono donne. Anche nel 2023 è stata mantenuta la distribuzione del 25% degli utili commerciali ai lavoratori.

«La gestione dell’anno appena concluso si è ispirata in particolare alla tutela del potere d’acquisto di soci e clienti e allo scopo mutualistico che è alla base della cooperativa: in risposta alle difficoltà delle famiglie, nel corso dell’anno – si legge nella nota di Unicoop Firenze - la cooperativa ha sviluppato moltissime iniziative sulla convenienza, dai buoni spesa al trimestre anti-inflazione e, a fine anno, ha deciso di redistribuire ai soci 29 milioni di euro, con lo sconto del 10% su tutta la spesa, dall’1 al 31 dicembre». Gli sconti riservati ai soci, compresi i punti spesa, hanno raggiunto i 190 milioni di euro, con un aumento del 43% rispetto al 2022.

«Nel 2023 - commenta Giulio Bani, consigliere delegato area amministrazione di Unicoop Firenze - la cooperativa ha spinto al massimo il suo impegno per tutelare la spesa di soci e clienti: tante le iniziative sulla convenienza che abbiamo sviluppato, e fra queste lo sconto del 10% di fine anno con cui abbiamo redistribuito ai soci ben 29 milioni di euro. In un quadro di perdurante contrazione dei consumi, i numeri positivi del nostro bilancio mostrano che i consumatori ci hanno premiato con loro scelte quotidiane, esprimendo anche un crescente gradimento per il prodotto a marchio Coop, leader di convenienza nella nostra proposta commerciale». Per quanto riguarda invece il 2024, l'anno, aggiunge Bani, «ci chiede un grande impegno sui temi dell’ambiente, della sostenibilità e del sostegno ai più fragili: abbiamo un grande bagaglio di valori e una buona solidità di impresa con cui affronteremo, come sempre abbiamo fatto, questa grande complessità».

Il 34% dei fornitori è toscano

Il bilancio segna numeri positivi anche sul fronte della tutela del territorio e della valorizzazione dell'economia locale, con un particolare impegno nei settori dell'ortofrutta, della forneria, della gastronomia, del pesce e delle carni: nel 2023 la cooperativa ha collaborato con oltre 700 imprese toscane, corrispondenti al 34% sul totale fornitori, di prodotti alimentari e non alimentari, per un giro d’affari superiore al 25% del fatturato annuo all’acquisto della cooperativa. Secondo le stime Irpet, complessivamente il contributo di Unicoop Firenze all’economia Toscana è di 1,2 miliardi di euro, pari all’1% del Pil regionale, con un indotto di 14.531 lavoratori, fra diretti e indiretti.

Spesa online attiva in sei città

Nel 2023 la cooperativa ha potenziato i propri servizi digitali: con ‘Prenota la spesa’, il servizio di spesa online con consegna a casa, tocca un bacino di 2,5 milioni di abitanti, raggiungendo sei città (Firenze, Prato, Pistoia, Lucca, Pisa, Siena). Un terzo delle vendite online servono pensionati e persone fragili. Inoltre la cooperativa ha avviato un percorso di digitalizzazione grazie al quale offre nuovi servizi: dalla possibilità di diventare soci online, all'accesso alla propria area riservata da cui è possibile attivare il prestito sociale web, prenotare eventi, accedere ai documenti di bilancio e dialogare con la cooperativa.

Energia, risparmiato l'equivalente del consumo annuo di 550 famiglie

Nel corso del 2023 sono stati sviluppati numerosi interventi di efficientamento energetico sull'illuminazione e gli impianti frigo che hanno ridotto l'immissione di 472 tonnellate di Co2 in atmosfera e hanno permesso di risparmiare 1,5 milioni di kWh, equivalenti al consumo annuo di energia di 550 famiglie. Dal 2007 ad oggi Unicoop Firenze ha installato 54 impianti fotovoltaici, di cui 48 collegati agli impianti elettrici dei propri punti vendita: l'auto-produzione di energia elettrica per il 2023 è stata di circa 11 milioni di kWh, corrispondente al consumo annuo di 4.074 famiglie equivalenti, con una riduzione di 5.200 tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera. Grazie ai 26 punti di raccolta di oli esausti, nel 2023 sono stati recuperate 245 tonnellate di olio che, dopo un successivo processo di rilavorazione, torna materia prima per nuovi biocombustibili. Nel corso del 2023, in collaborazione con Coripet, sono stati installati undici nuovi punti di raccolta delle bottiglie in Pet per un totale di 16 compattatori presenti nei Coop.fi. Nel 2023 sono state raccolte 10milioni e 600mila bottiglie, conferite da 33mila soci che hanno contribuito alla raccolta.

Emergenza alluvione, donati 50mila euro di beni di prima necessità

Il filo rosso della solidarietà ha segnato il 2023, con varie iniziative in Toscana e non solo: per fronteggiare l'emergenza alluvione che ha colpito la Toscana a novembre, Unicoop Firenze ha inviato alla popolazione 50mila euro di beni di prima necessità e ha donato 230mila euro alla Protezione civile regionale. Con la campagna “Il silenzio parla”, dedicata alla violenza di genere, dalle cooperative di consumo toscane sono stati donati 60mila euro ai centri antiviolenza in Toscana (dato Distretto Tirrenico). A dicembre, in collaborazione con Unicef e Fondazione Il Cuore si scioglie, sono stati raccolti 80mila euro per donare 6.400 kit di primo soccorso per i bambini che vivono in zone di guerra. Grazie alle due raccolte alimentari del 2023, promossa in collaborazione con la Fondazione Il Cuore si scioglie e oltre 200 associazioni di volontariato del territorio, sono state donate 376 tonnellate di prodotti, a cui si aggiungono 142mila confezioni di materiale donato con la raccolta scolastica di settembre.