Dal bonus psicologo a quello per i trasporti: ecco le agevolazioni valide per il 2023

La legge di bilancio ha confermato alcuni bonus, già attivi nel 2023. Tutte le novità

Roma, 20 gennaio 2023 – E' cambiato il governo, ma i bonus, almeno per il momento, restano. Molte le agevolazioni che, pur con qualche modifica, sono state confermate anche nel 2023. Ecco le principali.

Bonus trasporti

Prorogato al 2023 il bonus trasporti, anche se si attende il il decreto attuativo che dovrebbe uscire entro metà febbraio. Sono 100 i milioni di euro stanziati e il bonus sarà erogato fino all'esaurimento delle risorse. Rispetto al bonus trasporti 2022, si restringe la platea dei beneficiari. Per richiederlo, infatti, il reddito complessivo deve essere inferiore ai 20mila euro e non più sotto i 35mila. Il bonus andrà a coprire fino al 100% della spesa ottenuta per l'acquisto di abbonamenti mensili o annuali per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale e il trasporto ferroviario nazionale, con un valore massimo di 60 euro.

Il bonus psicologo resta valido anche per il 2023 e anzi l'importo massimo sarà più alto. La legge di bilancio lo ha elevato da 600 a 1.500 euro. Per ogni seduta è previsto un massimo di 50 euro di bonus. Anche in questo caso si attende il decreto attuativo che darà indicazioni su quali saranno le fasce Isee sulla base delle quali calcolare l'importo del bonus e sulle modalità di presentazione della domanda. Non potranno comunque richiedere il bonus psicologo coloro che hanno un Isee superiore a 50.000 euro.

Bonus asili nido

Anche per l'anno scolastico 2023/2024 le famiglie con bambini fino a tre anni possono richiedere il bonus, che vale fino ad un massimo di 3mila euro, destinate a sostenere le rette per gli asili nido o i servizi di assistenza domiciliare per minori con patologie. Gli importi variano in base all'Isee. La quota minima, pari a 1.500 euro, è prevista per chi ha un indicatore Isee superiore a 40mila, l'importo massimo invece è per le famiglie con Isee inferiore a 25mila euro.

Bonus sociale bollette

Per i primi tre mesi del 2023 il bonus bollette è destinato alle famiglie con Isee non più fino a 12mila ma fino a 15mila euro. La soglia massima sale a 20mila per le famiglie con almeno quattro figli a carico. Non va fatta nessuna domanda, il bonus è automatico (basta presentare la Dsu per l'Isee) e arriva sotto forma di sconto in bolletta.

Bonus cultura per i diciottenni

Confermata per il 2023 la cosiddetta App18. I giovani che compiono 18 anni quest'anno hanno infatti diritto a 500 euro da spendere per l'acquisto di libri, biglietti per mostre, cinema, concerti, corsi, abbonamenti a quotidiani e periodici. Nel 2024 il bonus cultura sarà sostituito da altri due bonus per i giovani, uno basato sul reddito e uno sul merito.

Bonus prima casa under 36

La legge di bilancio ha prorogato al 31 dicembre 2023 l'agevolazione destinata ai giovani sotto i 36 anni che acquistano la prima casa e che hanno un Isee non superiore a 40mila euro annui.

Bonus mobili

Vale anche per il 2023 il bonus mobili, ovvero la detrazione al 50% dell'Irpef per l'acquisto di elettrodomestici e mobili durante interventi di ristuitturazione. La detrazione va calcolata per un importo massimo di 8mila euro per l'anno 2023 (e di 5mila per il 2024) e deve essere ripartita in dieci quote annuali di spesa.

Gli altri bonus casa

Restano in vigore anche nel 2023 il Superbonus (che scende al 90% e ne possono usufruire le famiglie fino a 15mila euro di Isee), il bonus verde per sistemare giardini e terrazzi, l'ecobonus - dal 50 al 65% - per l'efficientamento energetico degli edifici.