Rottamazione cartelle, pagamenti entro il 20 marzo 2024

Per non perdere l'agevolazione le prime tre rate (ottobre e novembre 2023 e febbraio 2024) vanno saldate entro qualche giorno

Rottamazione cartelle, pagamenti entro il 20 marzo 2024

Rottamazione cartelle, pagamenti entro il 20 marzo 2024

Firenze, 12 marzo 2024 – Chi non è in regola con i pagamenti delle prime tre rate della rottamazione quater può versare quanto dovuto entro il 20 marzo 2024. La legge di conversione del decreto Milleproroghe ha individuato infatti come ultima scadenza il 15 marzo per saldare la rata del 31 ottobre 2023, quella del 30 novembre 2023 e la terza, del 28 febbraio 2024. C'è comunque una tolleranza di cinque giorni e per questo saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro il 20 marzo 2024. Chi non rispetta la scadenza perde l'agevolazione e quanto già versato viene trattenuto dall'Agenzia delle entrate-riscossione come acconto. La proroga dei termini riguarda anche le prime due rate della definizione agevolata, con scadenza 31 gennaio e 28 febbraio 2024, per i contribuenti colpiti dall’alluvione di maggio 2023.

Come pagare

Per pagare le rate della rottamazione quater devono essere utilizzati i moduli allegati alla comunicazione delle somme dovute già inviata da Agenzia delle entrate-riscossione e disponibile in copia anche sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

È possibile pagare in banca, agli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, agli uffici postali, dai tabaccai e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it oppure con l'App Equiclick tramite la piattaforma pagoPa. Si può pagare anche direttamente agli sportelli di Agenzia delle entrate-riscossione prenotando un appuntamento.

I contribuenti che hanno necessità di recuperare la comunicazione delle somme dovute e i moduli di pagamento, possono sempre scaricarne una copia direttamente nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate-riscossione oppure riceverla via email inviando una richiesta dall’area pubblica, senza necessità quindi di pin e password, allegando un documento di riconoscimento.

Il servizio ContiTu

Nell’area pubblica del sito di Agenzia delle entrate-riscossione è disponibile anche ContiTu, il servizio che consente di scegliere di pagare in via agevolata soltanto alcuni degli avvisi o cartelle contenuti nella comunicazione delle somme dovute. Per farlo è necessario accedere alla voce ContiTu tra le pagine del sito dedicate alla definizione agevolata e compilare la richiesta. Al termine della procedura il contribuente riceverà via email il prospetto di sintesi con le cartelle e avvisi che ha scelto di pagare e i relativi moduli di pagamento. Per i restanti debiti riportati nella comunicazione la definizione agevolata non produrrà effetti.