Rincari, lavare un piumone a Firenze può costare fino a 45 euro

Altroconsumo ha realizzato, a gennaio 2022, un’inchiesta che ha coinvolto 146 lavanderie in 9 città, tra cui anche Firenze. Scegliendo la lavanderia meno cara si può risparmiare anche il 233%

Una lavanderia industriale (Foto di repertorio)

Una lavanderia industriale (Foto di repertorio)

Firenze, 7 aprile 2022 – Con il cambio di stagione arriva anche l'immancabile appuntamento con la lavanderia per la pulizia di piumoni e cappotti usati durante l'inverno. E non mancano i rincari. Altroconsumo, per guidare gli italiani nella scelta della tintoria ideale per le proprie necessità, ha realizzato, a gennaio 2022, un’inchiesta che ha coinvolto 146 lavanderie in 9 città, tra cui anche Firenze (oltre a Bari, Cagliari, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma e Torino). Tramite l’analisi del listino e un colloquio con gli esercenti, sono stati rilevati i prezzi relativi ai quattro servizi più comuni: lavaggio ad acqua e stiratura di una camicia di cotone; la sola stiratura della camicia; lavaggio a secco e stiratura di un completo giacca e pantalone e il lavaggio a secco del piumone matrimoniale. Ne risulta che le differenze fra zone e città sono davvero marcate arrivando, ad esempio, fino al 700% di scostamento tra diverse tintorie di una stessa città.

Lavare a secco il piumone matrimoniale è il servizio di tintoria che costa di più: in media si spendono 19 euro. A Firenze si registrano le variazioni di prezzo maggiori (246%), e cioè da 13 fino a ben 45 euro.

Per lavare e stirare una camicia a Firenze si arriva a pagare fino a 10 euro, ma scegliendo la lavanderia meno cara si può risparmiare anche il 233%.

Per il lavaggio e la stiratura di un completo, un italiano spende mediamente 10,60 euro, ma a Firenze si spendono 13,55 euro e per questo risulta la città più cara dopo Padova.