Calano del 3,8% i liberi professionisti in Toscana

Il presidente di Confprofessioni Toscana, Ivo Liserani: “I più colpiti sono soprattutto i giovani”

Il presidente di Confprofessioni Toscana Ivo Liserani

Il presidente di Confprofessioni Toscana Ivo Liserani

Firenze, 1 agosto 2022 – Calano i liberi professionisti in Italia e dunque in Toscana. In regione, secondo i dati Istat nel periodo tra il primo trimestre 2021 e il primo trimestre 2022, si è registrato un 3,8%. “I liberi professionisti scontano - commenta il presidente di Confprofessioni Toscana, Ivo Liserani - il prezzo della crisi legata alla pandemia, che si è aggravata con la difficile situazione internazionale alimentata dal conflitto ucraino e quindi con l’aumento dei costi energetici e poi l’inflazione che stanno rallentando l’economia. Ma a pagare il prezzo più alto sono ancora una volta le attività dei giovani professionisti, meno strutturati, che hanno maggiori difficoltà ad emergere sul mercato. Così diversi di essi rinunciano alla libera professione per un posto da dipendente”. “Questo però getta ombre sul futuro delle professioni, che conduce a un invecchiamento medio del mondo del lavoro professionale – ha aggiunto -. Occorre individuare gli strumenti adatti per sostenere l’avvio e lo sviluppo dell’attività dei giovani, con aiuti concreti anche sul fronte della digitalizzazione, e una riduzione dei carichi fiscali”.

Niccolò Gramigni