Aumento prezzo energia, per le Pmi di Prato e Pistoia 3 miliardi costi in più

E' l'allarme lanciato da Cna Toscana Centro e dalle Confartigianato di Prato e Pistoia

I costi dell'energia, tema sensibile per le imprese

I costi dell'energia, tema sensibile per le imprese

Firenze, 7 settembre 2022 - Gli aumenti del prezzo dell'energia per le piccole aziende con consumi fino a 2000 MW/h delle province di Prato e Pistoia si traducono in un maggiore costo, a livello territoriale, di 1,6 miliardi di euro. E' l'allarme lanciato da Cna Toscana Centro e dalle Confartigianato di Prato e Pistoia, secondo cui in uno scenario di costanza dei prezzi fino a dicembre si raggiungeranno i 3,1 miliardi di euro in più di oneri a carico delle imprese.

Secondo le piccole imprese "vanno subito confermate e potenziate le misure già attuate da questo esecutivo con azzeramento degli oneri generali di sistema per luce e gas, proroga e aumento del credito d'imposta sui costi di elettricità e gas per le imprese non energivore e non gasivore.

Occorre altresì prevedere meccanismi che scongiurino eventuali crisi di liquidità delle imprese, ipotizzando ulteriori moratorie sui prestiti Covid ed un meccanismo di cessione del credito d'imposta maturato snello e semplificato". Oggi era in programma una iniziativa di categoria, alla presenza di diversi politici, candidati per il 25 settembre: tra questi Chiara Bartalini (Movimento 5 Stelle), Caterina Bini (Pd), Edoardo Fanucci (Pd), Erica Mazzetti (Forza Italia), Tommaso Nannicini (Pd).

Nic.Gra.