“Un accordo che rinnova, in Ediltevere, la contrattazione a livello aziendale”

Così Luca Gabrielli, Fillea Cgil, commenta l’intesa che è stata raggiunta nell’impresa di Sansepolcro che si occupa della realizzazione di cabine elettriche prefabbricate

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Arezzo, 8 maggio 2024 – “Un accordo che rinnova, in Ediltevere, la contrattazione a livello aziendale”. Così Luca Gabrielli, Fillea Cgil, commenta l’intesa che è stata raggiunta nell’impresa di Sansepolcro che si occupa della realizzazione di cabine elettriche prefabbricate. 43 dipendenti che all’unanimità avevano approvato prima la piattaforma rivendicative e successivamente la bozza di intesa, poi siglata con la proprietà.

“Con questo accordo – sottolinea Gabrielli – si è passati dalla redditività alla produttività e all'efficienza aziendale per calcolare il premio che spetta al lavoratori. In altre parole il 60% viene calcolato sulla base del lavoro svolto dai lavoratori e il 40% sui risultati di bilancio della Ediltevere, prendendo a riferimento i soli costi e ricavi di produzione”.

Intesa che ha ottenuto l’approvazione di tutti i lavoratori e che viene commentata positivamente dalla Fillea: “Intanto è un esempio di buone relazioni sindacali. Di questo dobbiamo dare merito non solo alla Rsu, al suo primo impegno in questo ambito ma anche alla Direzione dell’azienda e a Confartigianato Arezzo che l’ha assistita nella trattativa. Vorrei che ai nostri delegati fosse dato il merito di aver operato per un modello di relazioni sindacali più efficiente e moderno, basato in primo luogo su un continuo confronto e aggiornamento con i lavoratori sull'andamento della trattativa. In caso di raggiungimento degli obiettivi legati alla premialità variabile, i lavoratori potranno decidere se questa sarà erogata in denaro, con la defiscalizzazione legislativamente prevista ooppure utilizzando un’apposita piattaforma welfare”.

Con questo accordo, inoltre, è stata raggiunta una rivalutazione del vecchio premio presenza del 33%; viene istituito uno strumento di "anzianità di servizio aziendale" che verrà erogata una volta terminati gli scatti di anzianità previsti dal CCNL. Infine una maggiore tutela per i lavoratori stranieri che fanno la scelta del ricongiungimento familiare.

“Un accordo – conclude Luca Gabrielli - che conferma come attraverso corrette relazioni sindacali, pur rappresentando interessi diversi, si possano raggiungere obbiettivi di comune soddisfazione. Un esempio che, mi auguro, sia seguito anche nelle trattative ancora in corso ed in quelle per le quali stiamo predisponendo le piattaforme rivendicative”.