
Una fumatrice
Firenze, 30 maggio 2025 – Le oltre 4mila sostanze chimiche presenti nel fumo di tabacco sono correlate a moltissime malattie. Tra queste il tumore del polmone, della bocca, dell'esofago, del pancreas, del colon, del rene, della vescica, della mammella, oltre a patologie del sistema respiratorio come Bpco ed enfisema, e malattie cardiovascolari come infarto e ictus. In Italia si contano, per questo, più di 90mila morti l’anno. Eppure, l'incidenza dei tumori crollerebbe di oltre il 50% se tutti i fumatori smettessero di fumare.
In vista della Giornata mondiale contro il fumo, che si celebra il 31 maggio, è importante ricordare anche gli effetti della nicotina tra i più giovani. L’allarme arriva dal direttore dell’area aziendale delle dipendenze della Toscana nord ovest e del Serd Apuane, Maurizio Varese. «Negli ultimi anni – spiega – diversi studi clinici, epidemiologici ma anche biologici ed epigenetici dimostrano in maniera incontrovertibile che la nicotina sia una gateway drug, cioè una droga apripista soprattutto nei confronti della cocaina. La nicotina assunta precocemente, soprattutto in adolescenza, aumenterebbe il potenziale addittogeno di sostanze quali la cocaina e forse anche nei confronti di altre droghe cosiddette pesanti. Non è un caso, infatti, che mentre l'incidenza del tabagismo nella popolazione generale è del 24%, l'incidenza tra la popolazione degli utenti afferenti ai Serd arriva addirittura al 97%. Quindi, quasi tutti gli utenti di questi servizi fumano tabacco o lo hanno fumato ed è stata anche la prima droga che hanno incontrato nella loro vita».
Proprio per questo, la Regione Toscana sta lavorando ad un potenziamento dei centri antifumo, con un gruppo di lavoro che coinvolge le strutture di Pneumologia, i Serd e Ispro, per rafforzare l’integrazione tra i servizi.
I centri antifumo: dove trovare aiuto per smettere
Nell’Asl Toscana Centro nel 2024 sono stati 1.505 i fumatori che si sono rivolti ai nove centri antifumo attivi sul territorio. Di questi, 598 hanno completato il percorso di disassuefazione e 324 risultano astinenti dopo un anno. In particolare, 707 persone sono state prese in carico nei centri dell’area fiorentina, 63 nell’Empolese, 551 a Prato e 184 a Pistoia e Valdinievole.
«Nei nostri centri – spiega la dottoressa Antonella Manfredi, direttrice dell’area dipendenze dell’Asl Toscana Centro – lavorano medici, psicologi e personale specializzato. Aiutiamo i fumatori a liberarsi dalla dipendenza fornendo loro farmaci, se necessario, percorsi di sostegno, di cambiamento e forniti consigli pratici. Spesso i fumatori, pur essendo consapevoli dei danni che provoca il fumo di tabacco e la nicotina, non riescono a smettere di fumare e, quando arrivano da noi, sono scoraggiati, da molti tentativi non andati a buon fine. Cogliamo l’occasione della Giornata del 31 maggio per promuovere nuovamente i nostri servizi e far sapere che smettere di fumare e svapare è possibile: i benefici si manifestano già dalle prime ore dopo l’ultima sigaretta».
I numeri del fumo nell’Asl Toscana Centro
Dalla relazione sanitaria più recente emerge che nelle aree dell’Asl Toscana Centro si fuma più che nel resto della regione: i fumatori adulti sono il 24,7% (contro il 22,9% regionale). I forti fumatori (oltre 20 sigarette al giorno) sono il 16,2%, meno rispetto al dato regionale del 20,6%, ma preoccupa l’interruzione del trend in calo: in questa zona il numero dei fumatori non sta diminuendo come nel resto della Toscana.
Fra gli adolescenti (14-19 anni) dei territori di Empoli, Firenze, Prato e Pistoia i fumatori regolari sono il 16,3% (contro il 15,5% regionale). Il 26,7% di loro fuma oltre 10 sigarette al giorno. E solo il 43,3% non ha mai provato a fumare, contro il 45,5% della media toscana. L’uso di sigarette elettroniche è dichiarato dal 23,3% degli intervistati dell’Asl Toscana Centro, più della media regionale (21,8%).
Dove rivolgersi per smettere di fumare
Asl Toscana Centro
Informazioni su tutti i centri antifumo dell’Azienda e le modalità di accesso sono disponibili qui.
Tra i principali centri attivi a Firenze:
Servizio dipendenze Q1 e Q2 - via dell'Arcolaio 2/a. Le prenotazioni possono essere effettuate sia di persona che telefonicamente. Accesso al servizio: lunedì, martedì e giovedì ore 7.30-19.00, mercoledì e venerdì ore 7.30-16.00. Tel. 055-6934054 - email: [email protected]
Servizio Dipendenze Q5 - Borgo Pinti 68r. Le prenotazioni possono essere effettuate sia di persona che telefonicamente. Accesso al servizio: lunedì e giovedì ore 7.30-16.30, martedì, mercoledì e venerdì ore 7.30-15.30. Tel. 055-6934430, email: [email protected].
Servizio Dipendenze Q3 e Q4 - Lungarno Santa Rosa 13. Le prenotazioni possono essere effettuate sia di persona che telefonicamente. Accesso al servizio: lunedì, martedì e giovedì ore 7.30-17.00, mercoledì ore 7.30-11.30, venerdì ore 7.30-15.30 (il servizio è aperto per attività per prestazioni di minori e giovani adulti e alle loro famiglie) Tel. 055-6935667, email: [email protected].
Asl Toscana Nord Ovest
L’elenco completo con indirizzi, orari e contatti dei centri antifumo è consultabile qui.
Asl Toscana Sud Est
Informazioni su tutti i centri antifumo dell’Azienda e le modalità di accesso sono disponibili qui.