
Treni, disagi in vista per lo sciopero
Firenze, 5 maggio 2025 - E’ confermato lo sciopero di 8 ore del personale ferroviario e degli appalti ferroviari, previsto per domani, martedì 6 maggio, dalle 9 alle 17 a causa del mancato raggiungimento degli accordi per il rinnovo del contratto nazionale mobilità attività ferroviarie e per il rinnovo del contratto aziendale del gruppo Fs, scaduti il 31 dicembre 2023. A riferirlo Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti al termine dell'incontro al ministero delle Infrastrutture.
Disagi in vista, perciò, per chi si sposta in treno. In Toscana sono coinvolti dallo sciopero circa 6mila tra lavoratori e lavoratrici (circa 5.500 diretti, oltre 500 negli appalti). Dalle 11 di martedì 6 maggio, alla stazione Santa Maria Novella, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uil trasporti organizzeranno un presidio.
Servizi minimi garantiti in caso di sciopero
Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione. Nei giorni feriali, come quello di martedì 6 maggio, le fasce orarie con i treni garantiti sono dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Dalle ore 9.01 alle 17 di martedì 6 maggio 2025, i treni possono dunque subire cancellazioni o variazioni.
I passeggeri possono decidere, a causa dello sciopero, di rinunciare al viaggio e di chiedere il rimborso. Quest’ultimo è possibile richiederlo:
- fino all’ora di partenza del treno prenotato per i treni Intercity e Frecce;
- fino alle ore 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso (quindi entro mezzanotte di lunedì 5 maggio), per i treni regionali.
In alternativa è possibile riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti. Qui le informazioni sui treni garantiti in Toscana.