Nicolas Vaporidis, Giorgio Faletti e Cristiana Capotondi in una foto di scena del film 'Notte prima degli esami' di Fausto Brizzi
A Firenze, i maturandi riceveranno un augurio speciale anche dalle istituzioni. Venerdì 13 giugno, alle ore 21 in piazza del Carmine, sarà proiettato gratuitamente “Notte prima degli esami” di Fausto Brizzi. Il film del 2006, diventato ormai un vero e proprio cult, racconta come nessun altro le emozioni, la tensione, i sogni e le paure che precedono l’esame di maturità.
L’idea nasce direttamente dagli studenti, in particolare da quelli dei licei Castelnuovo, Michelangelo, Machiavelli-Capponi, Galileo, Alberti Dante, Gramsci, Da Vinci, Poggio Imperiale, Gobetti Volta, Pascoli, Sacro Cuore, Peano, Porta Romana, Duca d'Aosta, Rodolico, Marco Polo, Russell Newton. Sono stati proprio loro a proporla alla sindaca Sara Funaro, che ha accolto con entusiasmo la richiesta: “Sarà una serata da vivere assieme con i nostri giovani, per condividere ansia ed euforia per questo traguardo, fare loro così il nostro in bocca al lupo in occasione di questo passaggio molto importante – spiega la sindaca – Ho accolto con piacere l’idea di un gruppo di studenti di avere una serata dedicata a questo momento così particolare con la proiezione di un film che è ormai entrato nell’immaginario collettivo”.
L’iniziativa, promossa dalla Città metropolitana di Firenze e organizzata dall’associazione culturale Creazioni, sarà un vero e proprio abbraccio collettivo a chi sta per affrontare l’esame.
“Vuole essere un’occasione per tutti i maturandi fiorentini per condividere questa ‘mitica’ notte – aggiunge Mirco Rufilli, presidente del quartiere 1 – ‘Notte prima degli esami’ è ormai diventato il simbolo di questo momento così speciale. Siamo davvero contenti di ospitare questo evento in piazza del Carmine”.
A raccontare l’origine del progetto è Leonardo Artifoni, oggi studente di Medicina, tra i promotori dell’iniziativa: “Tutto è cominciato l’anno scorso, quando io e Niccolò Giachi, rappresentanti del liceo Castelnuovo, abbiamo incontrato la sindaca, allora candidata. A noi maturandi dello scorso anno era mancato un momento di condivisione collettiva. Ora invece, con il supporto del Comune, di Rufilli e grazie al nostro gruppo nato dal progetto Connected, possiamo offrire questa serata a tutti”.