Sanità, liste di attesa infinite. E i toscani ricorrono al prestito per pagarsi le cure private

Le richieste per sostenere le spese mediche hanno rappresentato il 4,8% del totale dei finanziamenti chiesti. Poco più di 6mila euro la cifra mediamente chiesta

Una visita medica

Una visita medica

Firenze, 18 marzo 2024 - Dato che i tempi di attesa nella sanità pubblica sono sempre più lunghi, capita sempre più spesso che i cittadini siano costretti a rivolgersi alla sanità privata e che, per sostenerne i costi, debbano addirittura ricorrere ad un prestito.

Il quadro è decisamente preoccupante. Ecco che nella nostra regione, secondo l'analisi di Facile.it e Prestiti.it, nel 2023, le richieste di prestiti personali per sostenere le spese mediche hanno rappresentato il 4,8% del totale dei finanziamenti chiesti nella regione e chi ha presentato domanda per questa tipologia di prestito ha cercato di ottenere, in media, 6.349 euro, valore in lieve aumento (+2,6%) rispetto a quanto rilevato nel 2022. “Oggi curarsi è diventato sempre più oneroso, anche alla luce del maggior ricorso alla sanità privata”, spiega Aligi Scotti, BU Director prestiti di Facile.it.

“Servirsi del credito al consumo può essere una strategia per alleggerire l'impatto di queste spese sul bilancio familiare, evitando così di andare in sofferenza o, peggio, di rinunciare a curarsi”. I lunghi tempi di attesa nella sanità pubblica sono confermati da una recente indagine commissionata da Facile.it a mUp Research, che ha rilevato come, in Italia, l'attesa media sia arrivata a circa 77 giorni, valore che al centro sale a 81 giorni.

Chi in Toscana, lo scorso anno, ha chiesto un prestito personale per pagare cure mediche ha cercato di ottenere, dicevamo, in media, 6.349 euro da restituire in quasi 52 mesi. Se si guarda al profilo dei toscani che hanno dovuto ricorrere ad un prestito si scopre che chi ha presentato domanda per far fronte alle spese mediche aveva, all'atto della firma, mediamente, poco più di 48 anni, valore significativamente più alto se confrontato con l'età media in cui, in generale, si chiede un prestito personale in Toscana (43 anni). Andando più nello specifico, più di una domanda su 4 (27,4%) arriva da richiedenti toscani con età compresa tra i 55-64 anni, seguiti a breve distanza da coloro che hanno tra i 65 e i 74 anni (24,5%); al terzo posto, invece, si posizionano i soggetti con un'età compresa tra i 35 e i 44 anni (19%).

Altro dato interessante emerge analizzando il sesso dei richiedenti; nel 46,9% dei casi a presentare domanda di finanziamento per le spese sanitarie è stata una donna, percentuale più elevata rispetto alle richieste di prestito totali in Toscana, dove la quota femminile di richiedenti si ferma al 30,9%. Dall'analisi emerge anche come, nell'ultimo anno, il tasso dei prestiti personali sia aumentato notevolmente: nel 2022 il Taeg medio riservato ai toscani che hanno chiesto un prestito personale per spese mediche è stato pari al 9,20%, valore salito al 10,49% nel 2023, in aumento del 14%.