LISA CIARDI
Cronaca

Multiutility, Firenze insiste: "Poi abbasseremo la Tari"

Nardella: "Darà risposte concrete. E comunque ormai non si torna indietro". Ma di fronte all’idea di accelerare la Toscana del sud resta tiepida. Arezzo in testa

Dario Nardella, sindaco di Firenze
Dario Nardella, sindaco di Firenze

Firenze, 1 aprile 2023 –  Parola d’ordine: accelerare. Sulla piena operatività della multiutility da un lato e sulla realizzazione degli impianti per riciclare e smaltire i rifiuti dall’altro. Questa la posizione del sindaco di Firenze, Dario Nardella, del primo cittadino di Prato e presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni e di molti altri relatori intervenuti ieri, a Palazzo Vecchio, al convegno sul futuro dei servizi pubblici locali organizzato dall’associazione dei Comuni. Un confronto in gran parte dedicato alla multiutility toscana che si occuperà di ambiente, ciclo idrico ed energia, creata due mesi fa dalla fusione tra Alia Servizi Ambientali, Publiservizi, Consiag e Acqua Toscana e costituita dai Comuni di Firenze (37,1%), Prato (18,1%), Pistoia (5,54%) Empoli (3,4%) e altri (35,9%).

"La Toscana ha un ritardo pesantissimo - ha detto Nardella - che riguarda servizi e infrastrutture. Non lo possiamo più sostenere. Se guardiamo altre regioni del centro nord, inclusa l’Emilia Romagna, il confronto non regge. Abbiamo spinto molto sulla differenziata ma poco sugli impianti per i rifiuti indifferenziati o non destinati a recupero, che vengono inviati altrove o in discarica. Dobbiamo cambiare. Anche sull’aumento della Tari la soluzione è la multiutility, che deve allargarsi a tutta la Toscana". Sulla stessa linea Biffoni.

"Servono investimenti e risorse: lo strumento è la multiutility, che vogliamo diventi un progetto di tutta la Toscana". Molto più tiepido il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli. "Una cosa è il gestore che può operare in un orizzonte vasto - ha detto - un’altra il sistema di indirizzo e controllo pubblico che credo debba restare più vicino possibile ai cittadini, non andando oltre la dimensione degli attuali Ato". Fra gli altri interventi: Maria Annunziata Rucireta presidente della sezione regionale della Corte dei Conti, Nicola Perini presidente Confservizi Cispel Toscana, Anna Peta magistrato della Corte dei Conti, Giordano Colarullo direttore generale Utilitalia, Nicola Ciolini presidente Alia, Pasquale Monea segretario della Città Metropolitana di Firenze e Alessandra Biondi sindaca di Civitella Paganico.