Toscana, il paradiso dei matrimoni. Chianti e Val d’Orcia le location preferite

Intervista alla wedding planner Costanza Giaconi: “Per chi ama la storia e la comodità della città, le ville e i palazzi fiorentini sono una scelta molto popolare”

La wedding planner Costanza Giaconi

La wedding planner Costanza Giaconi

Firenze, 23 maggio 2024 – E' iniziata la stagione dei matrimoni. I mesi migliori sono considerati infatti quelli che vanno da maggio a ottobre. Tante coppie sono al rush finale nell'organizzazione di quello che ricorderanno probabilmente come il giorno più bello della loro vita. La Toscana è da sempre una delle location preferite da vip italiani e stranieri e in testa alle richieste, spiega Costanza Giaconi, titolare e wedding planner di di Bianco Bouquet, ci sono il Chianti e la Val d’Orcia.

La regione si conferma dunque destinazione di punta?

«Sì, sia per le coppie italiane che straniere. Noi abbiamo lo stesso numero di eventi dello scorso anno quindi più o meno lo stesso numero di richieste, e anche il 2025 si prospetta un’annata ricca di eventi. In generale dal 2022 c’è stata una crescita enorme, che ritengo si stia piano piano stabilizzando».

Da dove arrivano gli stranieri?

«Ponendoci noi in un segmento Luxury, lavoriamo principalmente con gli Stati Uniti, più India e Nigeria che sono due nostre nicchie di mercato. Da porre attenzione anche sulle coppie celebrità straniere ed italiane che continuano a scegliere la Toscana creando un trend in continua crescita».

Quanto costa sposarsi in Toscana?

«I prezzi sono aumentati in tutto, quindi anche nel settore matrimoni abbiamo visto un aumento di listini, sia delle location che dei fornitori. In Toscana però si continua a trovare eccellenza anche in fasce di budget medie. In generale, per un matrimonio di 100 ospiti si può spendere dai 30mila euro a salire. I nostri matrimoni hanno una spesa media di 100mila euro».

Quali sono le tendenze 2024?

«Quest'anno gli sposi si concentrano sull’esperienza degli ospiti: si preferisce diminuire il numero di invitati, ma regalare delle attenzioni in più, come un intrattenimento particolare, o estendere i festeggiamenti anche al giorno prima o giorno dopo, per godersi il tempo con le persone care. C’è una tendenza anche verso la sostenibilità, dove possibile in questo settore ben poco sostenibile, cercando di limitare gli sprechi e scegliendo fornitori locali».

Chianti e Val d’Orcia super richieste. Altre location toscane in cima alle preferenze?

«In Toscana si cerca autenticità e tranquillità, vediamo quindi gli sposi optare più per luoghi di relax nelle campagne e spesso si scelgono agriturismi o resort dove è possibile pernottare e organizzare quindi un ‘wedding weekend’. Per chi invece ama la storia e la comodità della città, le ville ed i palazzi fiorentini sono una scelta molto popolare».