
Libri da leggere durante le Feste
Firenze, 22 dicembre 2022 - Vince l’ansia, sempre e comunque. Non è che prima stessimo benissimo, ma la batosta Covid si sente, eccome. Ecco che, anche in fatto di letture, al primo posto troviamo quelle che, in qualche modo, possono aiutarci ad esorcizzare questa brutta bestia. Non ci credete? È invece chiaro come la luce del sole ed a confermarcelo è Elena Molini della Piccola Farmacia Letteraria, dove per ogni ’patologia’ si offre una cura letteraria. “Ansia e autostima conquistano il maggior numero di lettori - ci racconta l’imprenditrice, nonché scrittrice -. C’è tanta incertezza intorno a noi. Le persone hanno voglia di condividere le loro emozioni e soprattutto di sdrammatizzare. Insomma, c’è il desiderio di esorcizzare quest’incertezza che ormai ci attanaglia da troppo tempo”.
Pene d’amore, perdita, cambiamento, riscoperta di sé: le ‘categorie’ della Piccola sono tantissime. Per Natale, l’ormai famosissima libreria di via di Ripoli ha pensato a dei simpatici pacchetti per lettura a tema. E l’ansia, insieme all’autostima, è quella che ha fatto maggior presa. I libri consigliati per gli ansiosi? “Parole di conforto” di Matt Haig e “Sta ca**o di ansia” di Sarah Knight che, parola della Piccola, “ti insegnerà ad accettare tutto il peggio che ti può capitare addosso, dalle delusioni amorose ai licenziamenti fino alle alluvioni improvvise, e ti aiuterà a smettere di preoccuparti e a capire cosa puoi realisticamente fare per riprendere in mano le redini della tua vita”. Per chi invece ha bisogno di una bella botta di autostima, voilà “Liberati della brava bambina” di Maura Galcitano e Andrea Colamedici. “Un libro strepitoso, al femminile, incentrato sulla storia di otto personaggi completamente diversi tra loro. Tra questi, Era, Medea, Morgana ed Elena di Troia - racconta Molini -. Il volume offre una prospettiva nuova, smontando il cliché della società patriarcale”.
Se, almeno dalle richieste che arrivano alla Piccola, il tema dell’amore pare passato in secondo piano, forse perchè le persone “sono sempre più incentrate su se stesse”, è invece in ascesa quello legato al cambiamento. “La pandemia ha provato una forte frattura ed ha portato a molti ripensamenti - osserva Molini -. Vedo tante persone che vogliono cambiare, a partire dal lavoro. Un sogno comune? Lasciare l’ufficio per reinventarsi una professione all’aria aperta”. Pochi ce la faranno a cambiare radicalmente pelle, ma “la voglia di dare una sferzata alla propria esistenza si tocca con mano”.
Qualche consiglio di lettura per le feste? Beh, Elena Molini invita a leggere "Crossroad" di Jonatgan Franzen, “un grande romanzo familiare che appare perfetto per il periodo di incontri tra parenti” e "Le piccole libertà" di Lorenza Gentile, che racconta il grande cambiamento di una ragazza la quale, insoddisfatta della propria vita, tramite una vecchia zia va a Parigi dove trova impiego presso una famosa libreria. È lì che scoccherà la scintilla del cambiamento. Per i bambini? "I ladri di New York" di Katherine Rundell, avventuroso e ricco di azione, ed "Olga di carta" di Elisabetta Gnone, in cui una bambina dialoga coi protagonisti delle sue favole preferite.
Per gli amanti del giallo, "Il talento del cappellano" di Cristina Cassar Scalia, ultimo della serie di una detective alle prese con casi ambientati in Sicilia. Se invece l’attualità vi appassiona, ecco "Fermare Pechino" di Federico Rampini e "Questa è l’America" di Francesco Costa.