Firenze, 10 marzo 2024 – Atterrerà a Roma intorno alle 18 di oggi l’aereo C-130J dell'Aeronautica militare che sta portando in Italia 45 persone provenienti da Gaza, di cui 14 bambini, 8 adulti e 23 accompagnatori, che saranno curati in alcuni dei migliori ospedali pediatrici italiani. Tra cui c’è anche il Meyer di Firenze, pronto ad accogliere i nuovi arrivati fatti evacuare dalle zone di guerra.
Il terzo volo di evacuazione sanitaria e umanitaria è decollato alle 15.05 (le 14.05 in Italia) dal Cairo, in Egitto, e farà tappa all'aeroporto di Roma Ciampino per poi proseguire per lo scalo di Pisa. A bordo c’è anche una bambina di soli 4 mesi, la piccola Aisel, il cui nome si può tradurre come “luce della Luna”.
I piccoli pazienti saranno ricoverati negli ospedali individuati dal ministero della Salute: ospedale Santobono di Napoli, ospedale Meyer di Firenze, ospedale Gaslini di Genova, ospedale Sant'Andrea di Roma, ospedale Niguarda di Milano, ospedale Rizzoli di Bologna e ospedale Bambin Gesù di Roma. L'operazione è stata condotta da un equipaggio dell'Aeronautica militare e da personale medico e paramedico militare. All'attività hanno inoltre preso parte due medici dell'ospedale Gaslini, una mediatrice culturale del ministero della Salute e personale degli Esteri.
“L'Italia, che sta valutando la possibilità di distribuire materiale umanitario nella Striscia di Gaza tramite aviolancio, auspica l'attivazione di un corridoio marittimo per il trasporto di aiuti umanitari ed è pronta a inviare un ospedale da campo dell'Esercito Italiano, non appena le condizioni lo consentiranno”, afferma una nota il ministro della Difesa Crosetto, costantemente informato sullo svolgimento dell'operazione che ha aggiunto: “Ancora una volta la Difesa ha dato dimostrazione di professionalità, competenza e grande umanità. Per questo motivo voglio ringraziare il personale militare che, assieme a quello degli Esteri, ha operato nel posto avanzato di coordinamento in Egitto”.
"Pochi giorni fa – ha spiegato il ministro – è stata approvata in Parlamento l'operazione Levante, che prevede l'impiego di un dispositivo militare per interventi umanitari a favore della popolazione della Striscia di Gaza. L'operazione servirà a fornire sicurezza e offrire una finestra di opportunità per la diplomazia e la pace”.