Livorno, 17 settembre 2025 – La complicata operazione è riuscita. La balenottera di 16 metri morta e spiaggiata sotto la Terrazza Mascagni a Livorno è stata imbracata dalla coda e trascinata da un rimorchiatore nel porto di Livorno. Dove ora è a disposizione degli esperti per capire come è morta. Si concludono dunque in circa 12 ore le operazioni per la rimozione dalla Terrazza.
Alle prime luci dell’alba alcuni passanti erano rimasti sorpresi vedendo appunto l’imponente animale senza vita. Immediato l'allarme alle forze dell’ordine, alla Capitaneria e ai vigili del fuoco. Un’operazione congiunta che è riuscita in poche ore. L’animale è stato imbracato per la coda e quindi trascinato verso il largo.

Da qui è stato trainato sempre con il rimorchiatore, unico tipo di mezzo in grado di effettuare quest’operazione, a una banchina del porto labronico. Si cerca di capire che cosa sia accaduto. Ha avuto un urto con un traghetto? E’ stata una morte naturale? O c’entra l’inquinamento? Gli esperti hanno sul tavolo le varie ipotesi. Non si esclude l’incidente appunto, ma solo nei prossimi giorni si potrà sapere di più. Livorno è al centro della zona definita “santuario dei cetacei”. Sono centinaia e centinaia gli esemplari che solcano i nostri mari.
All’operazione hanno partecipato i rimorchiatori della ditta Neri insieme al nucleo di sommozzatori dei Vigili del Fuoco, coordinate dal Comune di Livorno. La carcassa è stata portata alla banchina numero 12 del porto.
Nel frattempo la Protezione Civile del Comune con il volontariato sta predisponendo delle torri faro per illuminare la banchina poiché "presumibilmente le operazioni si svolgeranno fin dopo il tramonto", spiega sempre il Comune.