REDAZIONE CRONACA

Ditta di autospurgo smaltisce i liquami in un tombino nel centro di Porto Azzurro

L’imprenditore è stato denunciato: è stato colto in flagrante mentre versava il contenuto della cisterna in un tombino destinato alla raccolta delle acque piovane

Sversa liquami in un tombino dell'acqua piovana: imprenditore denunciato

Sversa liquami in un tombino dell'acqua piovana: imprenditore denunciato

Isola d’Elba (Livorno), 10 giugno 2025 – Un imprenditore elbano è stato denunciato per aver scaricato illecitamente rifiuti liquidi all'interno di un tombino destinato alla raccolta delle acque piovane. L’episodio accadde a Porto Azzurro lo scorso 3 maggio e non passò inosservato agli uomini delle fiamme gialle della sezione operativa navale di Livorno.

L'illecito è stato accertato nell'ambito di un'attività di polizia ambientale, volta a contrastare i reati in materia di gestione dei rifiuti e tutela dell'ambiente. Il titolare della ditta ditta di smaltimento liquami, fu colto in flagrante mentre versava il contenuto della cisterna del suo autospurgo in un tombino, anziché trasportarlo nella discarica autorizzata per lo smaltimento dei rifiuti.

Un atto che, secondo le autorità, ha rappresentato una violazione grave delle normative ambientali, che regolano la gestione e lo smaltimento dei rifiuti pericolosi. L'imprenditore, già noto alle forze dell'ordine per reati simili, è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il divieto di abbandono di rifiuti. La pesante cisterna utilizzata per l'illecito scarico è stata sequestrata e posta sotto sequestro, a disposizione dell'autorità giudiziaria di Livorno, che ora dovrà stabilire le eventuali responsabilità penali dell'imprenditore. Gli accertamenti continuano, con la Polizia Giudiziaria che sta esaminando la pericolosità dei liquami scaricati, per determinare il danno ambientale causato dall'azione illegale. Gli esperti stanno verificando anche la possibilità che l'inquinamento abbia compromesso la qualità delle acque e il delicato ecosistema della zona.