REDAZIONE CRONACA

Dagli Angeli del Bello un restauro di Natale per Palazzo Vecchio

Presentato l’intervento allo storico portoncino sull’Arengario. Da gennaio via a un programma di “spolverature“ su edifici antichi

Presentazione del restauro del portantino dell'Arengario di Palazzo Vecchio

Firenze, 9 dicembre 2020 - Si chiama Marco, è un esperto restauratore e dal 5 settembre lavora, con amore e abilità, al portoncino dell’Arengario di Palazzo Vecchio, riparando le fessure, rimettendo chiodi, pulendo e ripristinando la patina di protezione.

Ed è lui, romano ma “innamorato di Firenze“ il simbolo quest’anno dell’impegno degli Angeli del Bello per la città. In occasione dei festeggiamenti dell’Immacolata la Onlus fiorentina, che conta oltre 3.500 iscritti e che ha festeggiato il decennale proprio nel 2020, ha regalato a Firenze il restauro del portoncino sulla facciata principale di Palazzo Vecchio. La pedana rialzata è il cosiddetto arengario o aringhiera, una zona che prende il nome dalla “ringhiera” che un tempo lo recintava e che fu eliminata durante i restauri ottocenteschi. Da questo luogo i priori assistevano alle cerimonie cittadine sulla piazza; durante il governo del Duca d’Atene (1342-1343) l’aringhiera venne ulteriormente difesa da due antiporte e altri elementi.

Il restauro è stato realizzato gratuitamente dal un restauratore di mobili antichi, Marco Solomone, al fianco dei volontari più esperti della Fondazione, sempre nel pieno rispetto delle norme Covid-19. L’intervento è stato presentato ieri dalla vicesindaca Alessia Bettini con delega a Manutenzione, decoro e cittadinanza attiva e dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, il presidente della Fondazione, Giorgio Moretti, il restauratore Marco Solomone e Elena Presunti, guida turistica accreditata che fornirà delle ‘pillole’ su Palazzo Vecchio e le caratteristiche del portoncino. La Fondazione ha presentato anche un progetto più ampio di cura dei luoghi simbolo di Firenze, che sono e sempre saranno nel cuore dei fiorentini e simbolo della fiorentinità nel mondo. Prossimo step gli interventi di “spolveratura” di Palazzo Vecchio, sempre ad opera del restauratore e dei volontari, che dovrebbero partire in gennaio.

Il Comune anche per il 2020 devolve alla Fondazione Angeli del Bello Onlus, in considerazione delle finalità perseguite, un sostegno economico di 10mila euro. O.Mu.