LISA CIARDI
Cronaca

Acqua carissima: a Firenze e in Toscana le tariffe più alte d'Italia

Il capoluogo toscano è in vetta alle classifiche nazionali. Ma all'interno della regione ci sono anche zone più care

Firenze, 4 febbraio 2025 – Firenze e la Toscana in testa alle classifiche nazionali per il costo dell’acqua. Secondo lo studio presentato stamani da Federconsumatori e Isscon, nella nostra Regione il costo al metro cubo della risorsa idrica è fra i più alti d’Italia, ma le famiglie fanno di necessità virtù e, consumando meno, riescono a pagare bollette sostanzialmente in linea con la media nazionale. D’altra parte, secondo i gestori, la mole d’investimenti degli ultimi 20 anni in Toscana garantisce un servizio difficilmente paragonabile con il resto del Paese.

Costo dell'acqua, a Firenze e in Toscana le tariffe più alte d'Italia
Costo dell'acqua, a Firenze e in Toscana le tariffe più alte d'Italia

"Il dibattito sul tema dell’acqua nella nostra Regione ha preso una piega particolare – ha detto Laura Grandi, presidente toscana di Federconsumatori -. Si pensa di ridurre la pressione tariffaria sui cittadini con la soluzione della multiutility che dovrebbe fare economia di scala e dare una nuova capacità di comprimere le bollette. Pensiamo che la soluzione sia quella dell’acqua pubblica. L'acqua deve essere pubblicizzata. D’altro in Italia nel 60% dei casi la gestione è pubblica e laddove lo è, le tariffe sono inferiori".

Tornando ai dati di Federconsumatori e Isscon, analizzando i 20 capoluoghi di regione italiani, per una famiglia di 3 componenti, con 150 mc di consumo annuo, il costo più alto è a Firenze, Perugia e Genova rispettivamente con 564,04 euro, 511,79 euro e 504,28 euro; mentre quelle dove si paga meno sono Milano (160,13 euro), Campobasso (191,18 euro) e Napoli (193,64 euro). Confrontando gli importi da pagare nel 2024 (consumo di 150 m3 per tre componenti) e nel 2016 per egual consumo emerge poi un aumento medio del 40% (+31% a Firenze).

Per quanto riguarda una famiglia di 3 componenti con 182 mc di consumo annuo, registrano il costo più alto Firenze, Perugia e Genova rispettivamente con 763,41 euro, 618,09 euro e 614,07 euro; mentre quelle dove si paga meno sono Milano (177,15 euro), Napoli (206,45 euro) e Campobasso (234,66 euro). In base alle ulteriori analisi di Federconsumatori regionale, in Toscana si registrano poi anche costi superiori a quelli di Firenze.

Questo significa che effettivamente i fiorentini (e i toscani) spendono molto di più rispetto alle media? Secondo l’Autorità idrica toscana non proprio. Perché le famiglie toscane consumano in media 104 metri cubi d’acqua all’anno (con una spesa di 340-350 euro), molto al di sotto dello scenario base prospettato dallo studio di Federconsumatori.

"La tariffa media in Toscana è di circa tre euro a metro cubo – ha detto il direttore generale dell'Autorità idrica toscana, Alessandro Mazzei - che è sicuramente superiore al dato nazionale ed è uno dei più alti d’Italia. Se però parliamo di quanto spende la famiglia media toscana, ovvero della bolletta che arriva a casa, la situazione è diversa. Le famiglie toscane consumano molto meno del resto d’Italia: forse perché le tariffe sono più alte e gli utenti fanno maggiore attenzione, forse perché le stesse tariffe sono crescenti e quindi più si consuma, più si spende”.

"È un dato oggettivo che le tariffe toscane siano le più alte – ha detto il presidente di Publiacqua e Cispel Toscana, Nicola Perini - . Questo dipende da diversi fattori, il più significativo è che la Toscana è stata la prima regione a mettere in campo la legge Galli e si porta dietro 20 anni di investimenti e ammortamenti. In prospettiva non c’è la possibilità di una diminuzione tariffaria. Ma tutto il servizio idrico si poggia sulla tariffa e non sulla fiscalità né locale, né nazionale. Su questo tema probabilmente dovremo fare un’analisi per diventare più equi nel prelievo tariffario”.