Arezzo, 1 marzo 2024 – Continua il ciclo di conferenze sulle Scuole Superiori di Arezzo, organizzato dalla Società storica aretina, con il patrocinio del Comune di Arezzo. Martedì 5 marzo, alle ore 17,30, all’Auditorium Ducci di via Cesalpino, Claudio Santori parlerà del Liceo Scientifico “Francesco Redi”.
Curato da Giovanni Galli, il ciclo di conferenze si propone di ricostruire la storia di alcune delle Scuole d’istruzione superiore cittadine, mettendone in evidenza le origini ed il contesto, le sedi e le denominazioni assunte nel corso del tempo, le materie insegnate, alcune figure di presidi e di docenti, il bacino di utenza e la funzione sociale svolta.
I Licei scientifici vennero istituiti a seguito del regio decreto 6 maggio 1923, n. 1054, che fissava i nuovi ordinamenti dell’istruzione secondaria: sono dunque un prodotto originale della Riforma Gentile, con lo scopo di avviare con consapevolezza alle facoltà universitarie scientifiche. Con insolito tempismo furono fatti ad Arezzo i passi necessari e già il 29 ottobre 1923 iniziavano le lezioni con sei insegnanti regolarmente nominati e in servizio. Primo preside fu Alberto Razzauti, professore ordinario di scienze naturali, chimica e geografia. Il Liceo aretino, uno dei primi in Italia ad essere istituito, trovò sede nel palazzo di Badia, che già accoglieva l’Istituto Tecnico. La nuova scuola fu subito intitolata allo scienziato aretino Francesco Redi. Cominciava con 39 alunni la storia di una scuola che 50 anni dopo giunse ad avere 2328 alunni con le sedi staccate di Montevarchi, Poppi e Sansepolcro, tutte divenute poi autonome. Il “Redi”, da ultimo trasferitosi in via Leone Leoni, è stato fucina di grandi professionisti con eccellenze nella politica (Amintore Fanfani), nello sport (Alberto Ascari) e nella scienza (Enzo Boschi).
Claudio Santori è nato in provincia di Viterbo nel 1944 e risiede ad Arezzo. Ha conseguito la Maturità classica presso il Liceo Petrarca nel 1962 e si è laureato in Lettere classiche presso l’Università di Firenze, con una tesi sulla Polifonia rinascimentale. È stato docente di Lettere latine e greche nel Liceo Classico, nonché coordinatore del Liceo Musicale dalla fondazione al 1991. Preside di scuola superiore e in particolare del Liceo Redi fino al 2010, è autore di composizioni musicali e di opere teatrali, saggista e critico musicale de “La Nazione”. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è attivo in molteplici associazioni, fra le quali la Società storica aretina di cui è stato tra i fondatori nel 1997.
Il ciclo di conferenze della Società storica continuerà, sempre all’Auditorium Ducci, per tutto il mese di marzo. Martedì 12 Massimiliano Badiali parlerà dell’Istituto Magistrale. Sarà poi la volta di Elena Valentini con l’Istituto Tecnico Industriale (19 marzo) e infine di Alfredo Vellutini con l’Istituto per Geometri (26 marzo).
Le conferenze della Società storica aretina sono ad ingresso libero e gratuito.