Quattro eventi ad Arezzo per celebrare Giorgio Vasari

Venerdì 30 maggio 2025, alle ore 17, nella sede del Quartiere di Porta del Foro si inaugura “Colore, Diligenza e Vivacità”

vasari

vasari

Arezzo, 23 maggio 2025 – Venerdì 30 maggio 2025, alle ore 17, nella sede del Quartiere di Porta del Foro si inaugura “Colore, Diligenza e Vivacità”.

A chiusura delle manifestazioni per l’anniversario dei 450 anni dalla morte di Giorgio Vasari, l’associazione culturale Paradise for Artists organizza – in collaborazione con Associazione Cultori d’Arti - Arezzo (fondata dagli antiquari Paola Cardelli e Pierluigi Massimo Puglisi), Quartiere di Porta del Foro, Circolo Artistico, Casa d’aste Guidoriccio, VI DA Studios, Villicana Gallery e con la partecipazione di tanti commercianti di via San Lorentino e via Cavour – quattro eventi che si terranno ad Arezzo dal 30 maggio al 27 giugno prossimi.

Riuniti nel progetto “Colore, Diligenza e Vivacità”, gli appuntamenti includono una conferenza, una mostra, un’asta di beneficenza con cena di gala e la camminata “Vasari walk”.

Come immagine è stata scelta un’opera emblematica di Vasari, custodita nel LACMA - Los Angeles County Museum of Art, generoso dono nel 1987 della Fondazione Ahmanson, che mette in connessione Arezzo e Los Angeles, sede dell’organizzazione non profit Paradise for Artists. L’opera, realizzata intorno al 1542, rappresenta la “Sacra Famiglia con San Francesco” con un bellissimo paesaggio sullo sfondo, che ribadisce la maestria di Vasari anche come pittore.

Il primo incontro della durata di due giorni – 30 e 31 maggio – si terrà nella sede del Quartiere di Porta del Foro con vari interventi, tra cui si ricordano quello via web della professoressa Liana De Girolami Cheney, nota esperta vasariana, autrice del recente volume “Giorgio Vasari: The Quest of a Painter” pubblicato dal Cambridge Scholars Publishing, e quello di Silvano Lazzeri, autore del restauro degli affreschi di Vasari nella sagrestia della chiesa di Sant’Anna dei Lombardi a Napoli e della “Leggenda della Vera Croce” di Piero della Francesca nella basilica di San Francesco ad Arezzo. Sarà presente, inoltre, il giornalista fiorentino Jacopo Chiostri, che realizzerà le interviste per l’emittente C3T. Gli artisti che vorranno partecipare all’iniziativa potranno donare due opere: una andrà per un’asta di beneficenza, il cui ricavato servirà a finanziare la realizzazione di un monumento equestre dedicato a Vasari e a sostenere la Croce Rossa di Los Angeles per i danni dell’incendio del 2025, l’altra confluirà nella Giorgio Vasari Contemporary Art Collection, che sarà parte dell’associazione culturale Paradise for Artists e darà visibilità agli aderenti. La nuova collezione sarà in mostra in un nuovo spazio preparato per l’occasione in via San Lorentino 46, ad Arezzo. Gli artisti sono invitati ad associarsi e donare una o più opere per far parte di questa preziosa collezione in onore sia di Giorgio Vasari, sia dell’arte contemporanea.

Calendario degli eventi

• conferenza: 30 e 31 maggio, Quartiere Porta di Foro, Arezzo; ore 17, visita al Museo di Porta del Foro (Museo Giancarlo Felici), ore 18-20, conferenza e brindisi

• mostra: dal 12 al 22 giugno, Circolo Artistico, Corso Italia, 108 Arezzo, vernissage 12 giugno ore 18; apertura giornaliera dalle ore 10 alle 19:30

• asta di beneficenza e cena di gala: 22 giugno, ore 18, Circolo Artistico, Corso Italia, 108, Arezzo; in collaborazione con Casa d’aste Guidoriccio.

• Vasari walk: 27 giugno, dalle ore 17 alle 20, percorso: Museo Porta del Foro, Museo Casa Vasari, Chiesa Santissima Annunziata, Badia delle SS. Flora e Lucilla, Basilica di San Domenico, negozi e bar di via Cavour e San Lorentino, antiquari, studi di artisti, via Cavour 85, VI DA Studios (via Cavour 113 e un “grand opening” di due nuovi spazi di VI DA Studios in via San Lorentino 46 e via Garibaldi 126).

Gli eventi saranno accompagnati dai musicisti Leonora Baldelli, Elizabeth Madama, Stuart Homan, Elisabetta Materazzi e Franco Meoli.

Tutte le iniziative sono gratuite. La cena di gala del 22 giugno, su prenotazione, ha un costo di partecipazione di 30 euro.

La conferenza "Colore, Diligenza e Vivacità"

Venerdì 30 maggio 2025 dalle ore 18:00 alle ore 20:00 (preceduto, alle ore 17:00, dalla visita al Museo Porta dal Foro - Museo Giancarlo Felici). La conferenza proseguirà sabato 31 maggio 2025 dalle ore 18:00 alle ore 20:00.

Introduzione e saluti: artista, gallerista, presidente e fondatrice del non profit internazionale Paradise for Artists PFA: Danielle Villicana.

Saluti ufficiali: rettore Roberto Felici.

Saluti istituzionali: consigliere regionale della Toscana Marco Casucci, consigliere comunale di Arezzo Meri Stella Cornacchini, ex consigliere comunale di Arezzo Angelo Rossi e avvocato Emiliano Bartolozzi.

Relatori del 30 maggio: restauratore Silvano Lazzeri, restauratrice Daniela Galoppi, antiquario e presidente del Comitato Federazione Italiana Diritti Umani FIDU di Arezzo Pierluigi Massimo Puglisi, segretario Casa Museo “Leonetto Tintori” e Laboratorio per Affresco “Elena e Leonetto Tintori” Sergio La Porta, presidente Lions Club Arezzo Chimera 2024 Massimo Alfani.

Relatori del 31 maggio: storica dell’arte Liana De Girolami Cheney, PhD, storica dell’arte Marjorie Och, PhD, storica dell’arte Alessandra Baroni, giornalista culturale e curatore Marco Botti, professore Mario Belardi, restauratrice Marzia Benini. L’ordine degli interventi e l’elenco dei relatori possono essere oggetto di leggere modifiche.

La missione di “Paradise for Artists”

Paradise for Artists, che nel mese di maggio 2025 festeggia quattro anni di attività, è una organizzazione non profit americana nata per onorare attraverso un monumento Giorgio Vasari, architetto, pittore e biografo italiano considerato il padre della storia dell’arte, autore del fondamentale volume "Le Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori".

L’organizzazione è stata fondata negli Stati Uniti nel maggio 2021 a Pasadena, contea di Los Angeles, stato della California. L’associazione culturale Paradise for Artists è la sede aretina di Paradise for Artists, ubicata ufficialmente in Via Cavour 85, ad Arezzo.

“Vasari walk” del 27 giugno sarà anche l’occasione per aprire le iscrizioni all’associazione e inaugurare il nuovo spazio in via San Lorentino 46, con una selezione di opere tratte dalla “Giorgio Vasari Contemporary Art Collection”, e il nuovo spazio in via Garibaldi 126, con una selezione di opere tratte dalla “Danielle Villicana Collection”.

Ogni aiuto e donazione sarà importante per raggiungere l’obiettivo di realizzare il monumento equestre a Giorgio Vasari. A proposito del progetto, il cui bozzetto è stato realizzato dall’artista Christopher Slatoff, di seguito un commento di James Fishburne, PhD, storico dell’arte, curatore e direttore di un museo di Los Angeles, scritto nel 2023 per il 512° compleanno dell’artista del XVI secolo.

“In poche parole, Giorgio Vasari ha gettato le basi della storia dell'arte del Rinascimento. Come pittore e architetto, è stato uno dei tanti artisti che hanno contribuito a plasmare la cultura visiva dell'Italia del XVI secolo, ma come scrittore e storico la sua eredità è incommensurabile. Per secoli Le Vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti del Vasari è stata una fonte vitale di informazioni su decine di artisti e opere d'arte. Nonostante le modalità in evoluzione della storia dell'arte, il suo lavoro rimane centrale per lo studio del Rinascimento e per la comprensione del periodo da parte del pubblico in generale.

La pratica artistica di Christopher Slatoff è intrisa di conoscenza del Rinascimento italiano. Scultore talentuoso e contemplativo, il suo lavoro è influenzato da molti degli artisti trattati nelle Vite del Vasari. Il design di Slatoff per il monumento è potente ma aggraziato, animato ma sobrio. I monumenti equestri hanno avuto un ruolo importante nella storia dell'arte. Con le sue radici nell'antichità, il formato monumentale continua a servire come mezzo per elevare e onorare gli individui. Lo stesso Vasari avrebbe voluto un tale onore. L'artista si è modellato non come un artigiano, ma come un pensatore e un membro influente della società toscana. Il monumento equestre di Giorgio Vasari è un modo appropriato per commemorare la vita e l'eredità dell'uomo che ha plasmato così profondamente l'arte e la storia del Rinascimento”.