Si apre una settimana molto importante per la costruzione della nuova Sangiovannese. Sciolto il nodo dell’allenatore, la società sta programmando il futuro con alcuni colloqui già avviati per mettere a punto la rosa a disposizione del neo mister Gabriele Bencivenni. "In questa settimana - spiega il presidente Giovanni Serafini - qualcosa verrà fuori. A qualcuno abbiamo già detto che non rientra nei piani tecnici, vedi Boix o Vanni; su altri stiamo seguendo le indicazioni del mister. I big? Cipriani non so, Rosseti ha avuto un’offerta importante mentre Bellini quasi sicuramente andrà via. Zhar ha chiesto di rimanere e noi siamo contenti che resti. L’idea è costruire un organico con tre giocatori importanti e poi fare con i nostri; alludo soprattutto per le quote ai ragazzi della Juniores". Il patron della Sangio confida nel direttore sportivo Bucciarelli si spera possa esserci d’aiuto.
Tuttavia resta il nodo risorse. "Per una squadra che vuole puntare a salvarsi o comunque a recitare un ruolo di media classifica serve mezzo milione ogni anno e gli sponsor sono sempre meno. Provate a indovinare da dove arrivano i soldi che non riusciamo a ottenere dall’esterno? Dalle nostre tasche ovviamente. I tifosi vorrebbero ambire a qualcosa di più, ma oggi non è possibile. Solo poche settimane fa si era fatta viva una cordata romana ma non ci siamo mossi di un millimetro" è l’analisi del presidente Serafini.
Massimo Bagiardi