
di Salvatore Mannino
Sono riusciti ad assumere persino nell’anno del Covid, il che la dice lunga su come corra la Zucchetti Centro Sistemi del presidente della delegazione aretina di Confindustria sud Fabrizio Bernini, che è anche un autorevole candidato alla successione di Paolo Campinoti alla guida dell’associazione Toscana del sud. Del resto, più delle impressioni parlano i numeri di fine 2020, che lasciano pochi spazi ai dubbi.
Il fatturato si attesta a 95 milioni, con una crescita di 7 rispetto al 2019. Non sono molte le aziende che possono vantare un segno più a conclusione dell’anno più disgraziato del dopoguerra, con un’economia in recessione almeno del 10 per cento, mentre la Zucchetti aumenta di un buon 8-9. Ma il dato che più colpisce, come ci tiene a sottolineare Chiara Bernini, responsabile controllo e pianificazione del gruppo, è quella dell’espansione nell’ultimo triennio. Basterà dire che l’azienda di Terranuova, nota al grande pubblico anche per il suo robot Ambrogio, specializzato in giardinaggio, è passata da 55 milioni di fatturato nel 2016 ad 88 e poi agli attuali 95. E’ un quasi raddoppio nell’arco di un quadriennio, che è confermato anche dal consolidamento dei dipendenti, cresciuti di 134 nello stesso periodo, fino a un organico aziendale che adesso raggiunge le 328 persone, in gran parte giovani, in gran parte con un’istruzione elevata, come si conviene a un gruppo che ha nel software e nella ricerca il suo business.
Lo spiegano bene i 120 brevetti di cui la Zucchetti è attualmente detentrice nelle sue dodici sedi in tutta Italia. La testa e il cuore restano in Valdarno, ma il gruppo già si allarga a Milano, Parma, Perugia e persino alla Sardegna. Una leader dell’innovazione tecnologica che ha conquistato il titolo di "Campione della crescita" attribuito dal prestigioso Istituto tedesco Qualità e Finanza. "Ma il fattore che ci gratifica di più -dice Chiara Bernini- è quello di aver creato occupazione nel nostro territorio con un incremento dell’85%".
Quanto ai prodotti nei quali si è specializzata Zucchetti, che è stata un’antesignana dello smart working e che tutt’ora è all’avanguardia in questo tipo di organizzazione del lavoro, sono molti i progetti sviluppati nel campo della sicurezza delle persone e delle aziende. Come i distributori automatici di dispositivi di sicurezza individuali (le famose mascherine) o il kit software Healthy reception. Oppure Azzurro, la linea intelligente di inverter fotovoltaici.
Sul mercato poi continua ad andare bene la robotica da giardinaggio: Ambrogio ha già 20 anni ma ancora funziona e si vende. ZCS realizza anche prodotti ODM (original design Manufacturer) come WIPER la cui distribuzione e commercializzazione è affidata in esclusiva alla nuova società omonima con sede operativa nel Trevigiano.
E’ stato realizzato infine un nuovo edificio eco-friendly con la riqualificazione di una area industriale a Terranuova Bracciolini che diventerà un hub logistico per i prodotti delle divisioni Robotics e Green Innovation. Un edificio con verde verticale gestito da un impianto fotovoltaico con inverter e sistemi di accumulo targati Azzurro.