Walter ha depositato il testamento biologico, con lui Mina Welby

La consegna allo Sportello Unico della Cadorna. "Una scelta consapevole, è la legge che la consente"

Walter De Benedetto

Walter De Benedetto

Arezzo, 7 novembre 2019 - Walter De Benedetto, il disabile affetto da artrite reumatoide, ha consegnato stamani il testamento biologico negli uffici comunali dello Sportello Unico alla Cadorna. Con lui c'era Mina Welby che continua nella battaglia iniziata per la morte volontaria assistita del marito Piergiorgio. Su di morale Walter, circondato dalle telecamere e accompagnato, come sempre è accaduto nelle ultime circostanze, da Enzo Brogi, dal suo avvocato Nicola Fumarola e dal cugino Gigi Cacciapuoti. A portare la sua solidarietà anche Andrea Scanzi.

"La gente deve sapere - ha detto Mina Welby - che questa scelta consapevole è possibile grazie alla nuova legge e alle tante battaglie che sono state condotte per arrivare all'esito legislativo, ancora da completare. Bisogna anche sapere che non si tratta di una decisione irrevocabile e che in ogni momento si può tornare indietro e ritirare il testamento stesso".

"Sono qui - ha detto De Benedetto, arrivato alla Cadorna con un'auto attrezzata della Croce Rossa - per ribadire il mio libero arbitrio per il fine vita. Non ho intenzione di morire intubato". Intanto trapela che il servizio sanitario nazionale, attingendo a un nuovo protocollo, ha aumentato a due grammi la dose di cannabis medica assegnata a Walter.