
Cino Augusto Cecchini
Arezzo, 19 novembre 2016 - Cino Augusto Cecchini è il nuovo comandante della polizia municipale. Lo ha annunciato stamani il sindaco Alessandro Ghinelli nel corso di un incontro riservato alle ultime novità sulla sicurezza urbana.
Cecchini arriva da Padova, dove era alla guida sempre della polizia municipale: ha anche diretto la scuola sicurezza del Veneto.
Classe 1954, laureato in giurisprudenza a Bologna, dal primo settembre 2015 è dirigente della polizia municipale di Padova, dove ha svolto una lunga carriera a partire dal 1998, dopo aver vinto il concorso ed essere entrato come funzionario della polizia municipale del capoluogo veneto. Infatti, dal 2005 al 2008 è stato dirigente capo del servizio di polizia municipale e dal 2012 al 2014 comandante del corpo della polizia provinciale di Padova, per poi tornare alla polizia municipale.
Tra le esperienze professionali da segnalare anche l’incarico di funzionario al ministero di Grazia e Giustizia, assegnato al tribunale di Bassano del Grappa nel 1984. E dal 1986 al 1990 è stato funzionario dirigente della Pretura di Camposampiero, reggendo prima la Pretura di Este e successivamente quella di Cittadella. Dal 1990 al 1998 ha avuto l’incarico di funzionario dirigente della procura circondariale della Repubblica di Padova. Dal 1992 al 1998 è stato referente per gli uffici giudiziari della Regione Veneto delle procedure informatiche del ministero di Grazia e Giustizia e membro della commissione Ministeriale per lo sviluppo della lettura ottica.
Dal 1978 al 1984 è stato nominato segretario giudiziario e assegnato alla procura della Repubblica di Padova. Il sindaco Alessandro Ghinelli: “ho intervistato i cinque risultati migliori dalla selezione. Poi ho rivisto Cecchini ed ho fatto la mia scelta. Ha un curriculum di tutto rispetto ed è un onore averlo ad Arezzo”. Cino Augusto Cecchini: “Il mio primo impegno è quello di conoscere i problemi della città e valutare le capacità del corpo a saperli affrontare, per la sicurezza di aretini e turisti. L'importante per un comandante è essere insieme ai propri uomini: sono per l'operatività”.
A Padova lascia un servizio organizzato sulle 24 ore. Un obiettivo che non esclude di raggiungere anche ad Arezzo in sintonia con il sindaco. "Ma dovremo prima verificare priorità e le forze disponibili"