MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

Viale Matteotti, la protesta. Petizione dei residenti per la bretella taglia-traffico

La costruzione della nuova strada dovrebbe alleggerire la Regionale 69. Ma chi ci vive e lavora mette sul piatto anche l’impatto ambientale.

Viale Matteotti dovrebbe diventare un’arteria taglia traffico per la regionale 69

Viale Matteotti dovrebbe diventare un’arteria taglia traffico per la regionale 69

Dovrebbe essere la nuova arteria che alleggerisce il traffico sulla Regionale 69 a Montevarchi. Ma la bretella tra il Ponte Leonardo, viale Matteotti e le vie Amendola e della Costituzione, ritenuta opera prioritaria dall’amministrazione comunale, non convince una larga fetta di residenti nel rione ex Peep. E scatta una petizione popolare, ai sensi e nelle forme previste dalla Statuto di Palazzo Varchi, per sollecitare una revisione del progetto. La raccolta di firme è iniziata ieri e proseguirà fino a venerdì 13 e gli interessati potranno mettere nero su bianco il loro diniego al civico 37 del viale dalle 18 alle 19.

Presentando l’iniziativa i promotori hanno riepilogato la storia della variante oggetto nel 2021 di una convenzione sottoscritta dal municipio con la Provincia di Arezzo per la progettazione e la successiva costruzione senza, rilevano, alcuna forma di partecipazione né di conoscenza dei contenuti garantita alla popolazione. Soltanto dopo la richiesta di alcuni cittadini, continuano, il 30 aprile scorso si è svolto un incontro con i tecnici provinciali e gli amministratori per una sommaria presentazione del progetto, anche se ad oggi "non è disponibile la consultazione di studi e documenti progettuali". Entrando nel dettaglio dei rilievi critici si ricorda che se andasse in porto quanto adesso è disegnato sulle carte entrerebbe in crisi un’area residenziale dove insistono anche importanti insediamenti sportivi e scolastici. La nascita del prospettato quadrivio in viale Matteotti, infatti, "rende critica la fruizione delle strutture scolastiche e sportive presenti – spiegano - con grave pericolo per la sicurezza di bambini e ragazzi che frequentano in modo continuo l’area per raggiungerle.

E’ sufficiente una minima frequentazione della zona, per avere cognizione dei volumi di transito, compreso quello pesante degli autobus per i servizi scolastici (passaggio, sosta e manovra), il tutto aggravato durante le manifestazioni sportive e con il periodo di apertura estiva della piscina".

Non solo, perché la proposta è stata redatta, denunciano, senza studi preliminari su flussi di traffico e impatti ambientali. potrebbe aumentare a dismisura il transito dei veicoli, anche pesanti, su un viale che invece dovrebbe essere decongestionato perché principalmente vocato alla sosta, e danneggiare l’unica area verde della città "senza risolvere alcun problema". Quattro le richieste: completare la variante Le Coste di Terranuova e riesaminare i progetti già esistenti; rivedere il progetto della bretella per evitare un aggravamento del traffico nel viale e nel quartiere; attivare un percorso partecipativo con la cittadinanza mettendo a disposizione gli elaborati per le osservazioni e realizzare uno studio sui flussi di traffico, sull’inquinamento atmosferico e acustico. L’auspicio dei promotori è che la petizione possa aprire una nuova pagina di riflessione e confronto con gli amministratori.