MARCO CORSI
Cronaca

San Giovanni. Inaugurata la mostra su Staccioli a Casa Masaccio

L’evento si inserisce nell’ambito della recente installazione del Cerchio imperfetto (2008) nella rotatoria che collega il ponte Ipazia d’Alessandria con il Lungarno Don Minzoni.

La mostra su Staccioli

La mostra su Staccioli

Arezzo, 04 agosto 2025 – Fino a domenica 7 settembre, Casa Masaccio, centro per l’arte contemporanea di San Giovanni Valdarno ospita la mostra dal titolo “Mauro Staccioli. Sculture attraversabili e attraversanti”, curata da Caterina Martinelli. Sabato scorso si è tenuta l’inaugurazione. L’evento si inserisce nell’ambito della recente installazione del Cerchio imperfetto (2008) nella rotatoria che collega il ponte Ipazia d’Alessandria con il Lungarno Don Minzoni, offrendo un’ulteriore occasione per tracciare il rapporto tra l’artista Mauro Staccioli e la città di San Giovanni Valdarno. La mostra propone infatti un focus sulle forme aperte – anelli, ellissi, triangoli vuoti, quadrati dai lati curvi – concepite dall’artista come varchi da attraversare, dispositivi spaziali e simbolici che invitano l’osservatore a muoversi, sostare e riflettere.

Secondo la curatrice Caterina Martinelli, direttrice anche del Museo Archivio dell’artista a Volterra, queste forme visivamente attraversabili costituiscono un invito alla responsabilità dello sguardo, perché sollecitano l’osservatore a guardare oltre, a immaginare altri modi di abitare lo spazio. Per Staccioli, infatti, la scultura non è mai oggetto isolato, ma sempre un segno critico che dialoga con il luogo e con chi lo attraversa. In questa prospettiva, l’artista ha costruito nel tempo una costellazione di opere capaci di generare senso, di interpretare i luoghi fino a diventarne simboli, profondamente radicati nel paesaggio fisico e culturale.

“La presenza e il lavoro di Mauro Staccioli a San Giovanni Valdarno – commentano il sindaco Valentina Vadi e l’assessore alla cultura Fabio Franchi – costituiscono un capitolo significativo della nostra storia recente. Fin dal 1996, le sue opere hanno saputo instaurare un dialogo profondo con il paesaggio urbano e con la comunità, diventando punti di riferimento riconoscibili e carichi di significato. Dopo il gruppo scultoreo ‘I Tondi’, realizzato da Staccioli in occasione dell’esposizione in Corso Italia del 1996 e oggi collocato in modo permanente all’ingresso nord della città, secondo l’espressa volontà dell’artista, e dopo l’installazione, avvenuta un mese fa, del Cerchio Imperfetto nella rotatoria tra il Ponte Ipazia d’Alessandria e Lungarno Don Minzoni, San Giovanni Valdarno si conferma luogo privilegiato per il dialogo tra arte, spazio pubblico e collettività”.

Il percorso espositivo a Casa Masaccio presenta sculture in ferro, cemento e acciaio corten, accostate a disegni su carta che ne accompagnano la riflessione formale. L’esposizione è realizzata in collaborazione con il Mauro Staccioli Museo Archivio di Volterra, la Galleria Il Ponte di Firenze e la Galleria Niccoli di Parma, e rappresenta un importante approfondimento dedicato a uno dei nuclei centrali della ricerca dello scultore toscano a partire dagli anni Novanta. “La mostra rappresenta quindi un momento importante di omaggio all’artista e di approfondimento delle sue opere. Per San Giovanni Valdarno - commentano Vadi e Franchi - valorizzare questo patrimonio non è solo un atto di memoria, ma un impegno verso il presente e verso il futuro: un modo per affermare che l’arte, quando è autentica, continua a parlare, a interrogarci e a costruire identità”. L’inaugurazione della mostra “Mauro Staccioli. Sculture attraversabili e attraversanti” è prevista per questo sabato 2 agosto alle 18.30. Casa Masaccio è aperta dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00; il sabato, la domenica e i festivi con orario 10.00–13.00 e 15.00–19.00. Chiuso il lunedì.