Via alla serie di incontri sul disagio giovanile

Progetto per prevenire il disagio giovanile portato avanti da Capolona e Subbiano. Oggi incontro con la professoressa Maria Ermelinda De Carlo. Progetti educativi zonali della Regione Toscana per rispondere ai bisogni dei territori.

Progetto per prevenire il disagio giovanile portato avanti dalle amministrazioni di Capolona e Subbiano. Oggi ci sarà il primo incontro dal titolo "La sfida delle generazioni Z: orientarsi per non disperdersi tra vulnerabilità e disagi". Inizio alle 15,30 per proseguire fino alle 19,30 nei locali della Proloco Il Ponte di Capolona, in via dei Tiratoi, 2. Relatrice la professoressa Maria Ermelinda De Carlo, docente e ricercatrice, pedagogia sperimentale dell’Università di Perugia. "Per avvicinare le famiglie e la cittadinanza al problema del disagio giovanile – dice l’assessore di Subbiano Dominga Guerri – ci siamo uniti all’amministrazione di Capolona affidandoci quindi a professionisti dell’agenzia di formazione Pratika inserendoci così nei progetti educativi zonali della Regione Toscana, concepiti come risposta integrata ai bisogni dei territori che permettono la realizzazione da parte dei comuni di attività rivolte ai bambini e ragazzi".