ANGELA BALDI
Cronaca

Mercatino, oggi si lavora per il Calcit. In arrivo 250 banchi in zona Eden: "Diamo forza al progetto Scudo"

La domenica con il più grande evento all’aperto dell’anno organizzato dal Comitato contro i tumori. Il presidente Sassoli: "Al lavoro tutti i gruppi storici, dalle donne ai quartieri. Presenti tante scuole".

Oggi nel tradizionale percorso intorno all’Eden ci saranno circa 250 banchini per contribuire alla causa del Calcit

Oggi nel tradizionale percorso intorno all’Eden ci saranno circa 250 banchini per contribuire alla causa del Calcit

E’ il giorno del Calcit. Appuntamento oggi con la 71esima edizione del Mercatino dei Ragazzi nel tradizionale percorso intorno alla zona Eden. Parteciperanno al più grande evento dell’anno all’aperto, targato Comitato autonomo lotta ai tumori, 250 banchini e 100 espositori, coinvolti circa 500 bambini di ieri e di oggi pronti a lavorare per contribuire alla causa del Calcit. In vendita un po’ di tutto dai giochi all’abbigliamento, obiettivo finanziare il servizio Scudo di cure domiciliari oncologiche gratuito per gli aretini e agganciare la cifra dello scorso anno. Presente anche la Sezione Arbitri di Arezzo con un banchino davanti ai Bastioni di Santo Spirito, unitamente a quello di Casa Thevenin, che farà impazzire i tanti visitatori. In vendita maglie di squadre di Serie A, B e C, ma anche 100 dolci fatti in casa dalle mamme degli associati, 100 piantine grasse donate da un’attività commerciale e poi giochi, vestiti e tanto altro. Ma quella di oggi sarà soprattutto la giornata delle scuole che tornano protagoniste al Mercatino, dalla Leonardo Bruni alla Pio Borri. Così se la presentazione dell’evento è avvenuta alla primaria Gamurrini, in questa edizione saranno in offerta anche 800 borse coloratissime disegnate dai bambini degli Istituti comprensivi Vasari, Margaritone, Cesalpino, e della primaria Aldo Moro. Presenti poi i volontari dell’Associazione Nazionale della Polizia che svolgeranno attività di supporto e vigilanza per tutti i visitatori. Il percorso coinvolge via Spinello, via Niccolò Aretino e via Guadagnoli. "Ci saranno 250 banchi con 100 espositori – spiega il Presidente del Calcit Giancarlo Sassoli – avremo una presenza di oltre 500 bambini e dei loro familiari. Ci saranno anche le scuole dalla Leonardo Bruni alla Pio Borri. C’è una grande presenza degli istituti cittadini. Al Mercatino partecipa anche Orafi che ha realizzato la medaglia". Il nome della medaglia 2025 "Cura per ogni forma di Vita", realizzata da Cristian Piccini e Aleksandr Lazzeri della classe 2 Opo, ricorda di avere cura per se stessi e per la terra. Sono quelle prodotte dalla ditta Amom s.p.a di Badia al Pino che saranno consegnate a tutti i partecipanti al Mercatino. Presenti tutti i gruppi storici del Calcit, dal gruppo femminile a quello di Santa Firmina, passando per alcuni quartieri, poi le coperte di Mani e Cuore che saranno messe in vendita aspettando la prossima edizione dell’evento biennale nel 2026. "Il Ricavato della vendita di oggi andrà al Servizio Scudo di cure domiciliari oncologiche che costa ogni anno 340mila euro e che vogliamo implementare – spiega Sassoli – aumenteremo di alcune ore la presenza di infermieri. Tra i progetti anche altre donazioni alla sanità pubblica, regaleremo strumenti ad anatomia patologica e grastroenterologia. Obiettivo superare 50mila euro, da raggiungere con il lavoro di tutti e a suon di vendite da 1 e 2 euro".