CORTONA
Cronaca

Vandali, assalto al cimitero: tombe distrutte

Il nuovo inquietante episodio all’interno del piccolo camposanto di Monsigliolo. Qui sono stati spaccati due loculi. La rabbia del sindaco

di Laura Lucente

Un nuovo episodio di vandalismo e ancora ai danni dei cimiteri cortonesi. Si infittisce la lista di episodi di questo tipo nel territorio. Questa volta ad essere preso di mira è il piccolo camposanto di campagna di Monsigliolo. Qui sono stati spaccati due loculi e due tombe a terra sono state profanate. I fatti risalgono, presumibilmente al pomeriggio di mercoledì. Ad accorgersi di quanto fosse successo un cittadino residente nella zona che si era recato al cimitero per una visita ad un suo parente. Una volta entrato si è trovato di fronte alla triste scena. Le lastre di due loculi, fortunatamente vuoti, erano state rotte e ridotte in frantumi, mentre a due tombe poco distanti erano state divelte croci e rotti alcuni muretti e marmi perimetrali. L’allarme è stato lanciato alle forze dell’ordine e sul posto hanno fatto sopralluoghi sia gli agenti della polizia municipale sia i carabinieri cortonesi alla ricerca di elementi utili per risalire agli autori dell’insano gesto. Per il cimitero di Monsigliolo, per altro non si tratta della prima volta.

Già un anno fa era stato preda di bontemponi che avevano compiuti gesti simili. Ma la lista a Cortona comincia ad essere lunga. I primi di maggio era stato presa di mira il cimitero di Montecchio, dove erano state danneggiate ben 7 tombe con lapidi divelte e in alcuni casi frantumate. Un altro episodio, che aveva destato molti mal di pancia, aveva riguardato il piccolo camposanto di Gabbiano, dove i criminali avevano pensato addirittura di profanare una tomba estirpando completamente la lastra di marmo fino ad arrivare all’urna con le ceneri, che fortunatamente non era stata aperta. Altri episodi avevano interessato il cimitero di S. Marco in Villa e quello Terontola.

"Torno con forza a condannare questi gesti – commenta il sindaco Luciano Meoni (nel riquadro) – inqualificabili e assurdi. Auspichiamo che le forze dell’ordine riescano ad assicurare alla giustizia i responsabili. Dal canto nostro, l’amministrazione, anche in collaborazione con la Compagnia carabinieri, ha intensificato il più possibile i controlli, con più serrati pattugliamenti". Intanto alcuni cittadini, chiedono che, in virtù dei numerosi casi, l’amministrazione e Cortona Sviluppo, società che gestisce per conto del Comune la manutenzione dei cimiteri cortonesi, possano valutare anche la proposta di mezzi di sorveglianza digitali che permettano alle forze dell’ordine di reprimere questi atti d’inciviltà. Gli stessi cittadini lamentano anche un’incuria generale dei cimiteri.