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Cronaca

Un’alternativa ai Mandrioli Ecco la proposta innovativa

Da Bagno di Romagna arriva l’ipotesi lanciata dal Comune: creare un collegamento diretto con Badia Prataglia, Soci e l’intera vallata

di Sara Trapani

Una strada diretta per raggiungere il Casentino realizzando un collegamento migliore con Badia Prataglia, Soci ma anche con l’intera vallata. È questa la proposta portata avanti dal Comune di Bagno di Romagna che potrebbe però dare giovamento anche a tutto il territorio casentinese. La creazione di un collegamento diretto fra le due regioni potrebbe infatti diventare una delle priorità per il prossimo futuro, considerando anche i problemi continui che riguardano il passo dei Mandrioli, l’arteria stradale che collega l’alta valle del Savio al Casentino. Quello dei Mandrioli è un passo importante e strategico non solo dal punto di vista turistico, ma anche e soprattutto per lo sviluppo economico dei territori attraversati, ma purtroppo la scarsa manutenzione della strada, soprattutto nel versante romagnolo, ha reso il tratto oltre che fatiscente anche pericoloso.

Le nevicate, la caduta massi, i lavori, le varie interdizioni al traffico pesante, in questi anni il Passo dei Mandrioli è stato al centro di numerose polemiche con i primi a subire i vari disservizi che sono sempre i cittadini di Badia Prataglia, ma anche le imprese che dal Casentino transitano con le merci per raggiungere in pochi chilometri la E45. Polemiche importanti come quella di un anno fa quando la strada di grande comunicazione fu chiusa al traffico nel tratto forlivese e posta sotto sequestro per pericolo caduta massi. Una vicenda complicata che ha visto scendere in campo diverse forze politiche locali, provinciali e regionali e che ha riportato alla luce la problematica legata allo stato di manutenzione della viabilità alternativa alla E45. Gli interventi per la messa in sicurezza del tratto di strada interessato dalla caduta massi sono poi durati circa un anno fra semafori e limitazioni al traffico con tanti disagi per i cittadini anche perché nonostante si tratti di una strada di montagna, è molto utilizzata sia da chi si sposta per lavoro ma anche da chi la usa per raggiungere le località di mare da una parte o per visitare il Parco Nazionale dall’altra.

Il nuovo collegamento diretto richiesto dal Comune di Bagno di Romagna consentirebbe quindi alle auto, ma anche e soprattutto ai numerosi mezzi pesanti che ogni anno transitano proprio dai Mandrioli, di spostarsi in sicurezza da e per il Casentino, di accedere alla E45 e di collegarsi magari evitando anche l’attraversamento dell’abitato di Bagno di Romagna. Un progetto importante ed ambizioso che non sarà certo semplice da realizzare soprattutto in tempi brevi.