"Una stagione critica: chiediamo risposte" Vertice della Cisl con il segretario Sbarra

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Giornata da ricordare per la Cisl al consiglio provinciale all’Hotel Minerva. Al centro il segretario generale confederale Luigi Sbarra. La Cisl ha preso in esame la situazione attuale dalla crisi energetica, ai rincari delle materie prime, alla fragilità dei contratti di lavoro alle vertenze aziendali.

Sbarra ha rilanciato l’Agenda Cisl per il nuovo Governo. Un programma in 12 punti dal titolo "Ripartire insieme". Una road map consegnata a chi concorre alle elezioni.

"Ho visto un consiglio provinciale vivo, preparato e formato in gran parte da donne - ha esordito Sbarra - in un tempo così complesso, segnato dalle drammatiche conseguenze della pandemia e della guerra. Il prezzo del gas è decuplicato in un anno. Quello dell’elettricità è aumentato del 600%. Per le aziende significa costi di produzione insostenibili e difficoltà a programmare i prossimi mesi produttivi. Per i lavoratori posti a rischio. Tra siderurgia, metallurgia, lavorazioni meccaniche, automotive ed impiantistica sono in gioco 250mila posti di lavoro. Nel chimico-tessile altri 100mila e 370mila nel terziario, senza contare l’agroalimentare, la logistica, i trasporti e l’edilizia.

La “guerra dell’energia” richiede un accordo che fissi un tetto al prezzo del gas importato, una politica fiscale ed energetica comune, un “Recovery plan” per sostenere le trasformazioni industriali, tecnologiche ed ambientali. "Una giornata emozionante – spiega Silvia Russo – e abbiamo scelto di investire risorse per le strutture Cisl del territorio, nella nuova sede di Camucia e ad Arezzo. Presidieremo il territorio rinforzando i luoghi strategici. Le parole chiave: lavoro, investimenti, taglio delle tasse, accordo sulle pensioni, nuove tutele e rilancio delle competenze, politica dei redditi e coesione sociale".