REDAZIONE AREZZO

Un torneo per ricordare Beatrice "La nostra battaglia non si ferma"

Due giorni di partite allo stadio in memoria del calciatore morto per la leucemia. Le parole del figlio Alessandro.

È stata presentata in Comune l’undicesima edizione del memorial Bruno Beatrice, il torneo di calcio dedicato all’ex calciatore di Arezzo, Ternana, Fiorentina e Cesena, scomparso a soli 39 anni per una leucemia. L’appuntamento è per sabato e domenica allo stadio Comunale. Nel corso della presentazione è intervenuto il figlio di Beatrice, Alessandro: "Il nostro è un grido di giustizia che portiamo avanti da 37 anni – ha dichiarato – mi fa piacere inoltre ospitare un evento nell’evento che coinvolge una realtà importante legata al Pionta, un luogo della mia infanzia". Sarà, infatti, la partita organizzata grazie all’associazione Colle del Pionta da aprire la manifestazione, sabato 3 giugno alle 14,45, dopo di che comincerà il memorial vero e proprio con due partite in contemporanea allo stadio Comunale e al campo Lebole. Le 12 squadre iscritte saranno divise in tre gironi da quattro. Dopo il loro completamento previsto per domenica mattina, spazio ai quarti di finale tra le due migliori classificate e le due migliori terze. Dopo di che una partitella tra ex calciatori precederà semifinali e finale. "Per il ventennale dell’associazione, il cui fiore all’occhiello è sempre stata la squadra di calcetto dei pazienti del servizio Salute Mentale, abbiamo riunito circa 40 persone tra cui ex glorie dal calcio, assistenti sociali, infermieri, volontari e ragazzi speciali. Tutti insieme ci mescoleremo in due squadre di calcio a 11" ha sottolineato Maurizio Roveri dell’Associazione Colle del Pionta.