
di Sonia Fardelli
Un defibrillatore posizionato nella ciclopista dell’Archiano, vicino al luogo dove quest’estate ha perso la vita Gabriele Lusini, il 21enne folgorato dall’alta tensione mentre era a pesca. A donarlo sono stati i genitori Katiuscia e Fabio per ricordare il figlio, ma anche per mettere a disposizione della comunità un dispositivo che potrà salvare tante vite. La ciclopista dell’Archiano durante l’estate è infatti frequentatissima da tanti sportivi, ma anche da numerose famiglie. Un defibrillatore semiautomatico così vicino è dunque di fondamentale importanza.
"Ancora un gesto di altruismo e solidarietà – ha detto il sindaco Filippo Vagnoli – una dimostrazione di coraggio e speranza quello di Katiuscia e Fabio che abbracciamo e ringraziamo. La scomparsa di Gabriele ha generato un grande vuoto, ma non ci ha portato via tutto, è stata generativa di bellezza e di amore. Questo lo dobbiamo a questi due genitori modello che ci stanno insegnando tantissimi valori di cui abbiamo davvero bisogno. Questo defibrillatore va ad arricchire il progetto Il Cuore per rendere il nostro territorio più sicuro".
Alla piccola cerimonia, oltre a sindaco e assessori, erano presenti alcuni amici dei genitori di Gabriele e alcuni operatori della Misericordia di Soci tra cui il governatore Filippo Laponi molto vicino alla famiglia del ragazzo scomparso. Il defibrillatore semiautomatico è stato installato in prossimità di via dell’Orto a Soci a poca distanza dal luogo dove a giugno si è consumata la tragedia. Proprio qui i genitori hanno pensato, in collaborazione con l’amministrazione, di collocare il defibrillatore.
"Il luogo è ovviamente molto significativo per tutti – ha concluso il sindaco Vagnoli – trattandosi della ciclopista dell’Archiano, un luogo molto frequentato in ogni stagione da ciclisti e runners, ma anche da famiglie e amanti della natura e delle camminate. Questo defibrillatore ha dunque una grande importanza e va ad aggiungersi agli altri dispositivi installati in tutto il nostro territorio, in strutture sportive e in luoghi di socialità".