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"Un click per la salute" con le scuole. Studenti insegnano agli anziani come usare i servizi digitali Asl

Il progetto ha coinvolto quasi 100 giovani delle classi di quinta superiore dell’Isis Fermi di Bibbiena .

"Un click per la salute" con le scuole. Studenti insegnano agli anziani come usare i servizi digitali Asl

BIBBIENA

Si chiama "Un click per la salute" il progetto di diffusione del digitale in ambito sanitario che ha coinvolto quasi 100 giovani delle classi di quinta superiore dell’Isis Enrico Fermi di Bibbiena. Gli studenti, grazie a questo percorso, hanno imparato ad utilizzare i servizi digitali della Regione Toscana e adesso sono pronti a insegnarli ai più anziani. Per questo domani a Bibbiena si terrà dalle 17 alle 19 l’iniziativa promossa da Asl Toscana Sud Est, Comune di Bibbiena e Isis Enrico Fermi. Per l’occasione nella sala delle Bandiere del Comune di Bibbiena sarà predisposto un totem – lo stesso che si trova all’interno dei presidi ospedalieri – dove i giovani faranno da insegnanti e spiegheranno come prenotare una visita a distanza, come accedere al fascicolo elettronico e alla app e ai tanti altri servizi digitali in ambito sanitario.

"La comunità cresce se sappiamo alimentare prospettive e relazioni anche intergenerazionali – spiega Marzia Sandroni, direttrice di Zona Distretto del Casentino – Le opportunità che ci sono devono essere messe a disposizione per il maggior numero possibile di persone. Anche questo favorisce la lotta alla disequità di accesso ai servizi".

"È un progetto in cui abbiamo creduto molto fin da subito, e siamo convinti che si possa replicare anche in altre realtà del nostro territorio – dice Maurizio Librizzi, dirigente scolastico Isis Enrico Fermi di Bibbiena – Il tema dei servizi digitali, soprattutto in ambito sanitario, è fondamentale e lo sarà sempre di più negli anni che abbiamo di fronte. Per questo è opportuno che la scuola si faccia carico di diffondere il modo di utilizzare strumenti centrali nella nostra vita". "Un’iniziativa che ci dà grande soddisfazione – è il commento di Alessandro Militello, direttore Uoc gestione Sistemi di prenotazione, pagamento e servizi digitali al cittadino – Da una parte gli studenti e i ragazzi del servizio civile mostrano tutta la loro attenzione ai bisogni delle persone, aiutando la propria comunità attivamente e contribuendo alla tutela della salute semplificando l’accesso ai servizi. Dall’altra è l’occasione per fare il punto sull’evoluzione dei servizi digitali del servizio sanitario toscano: oggi è possibile prenotare, vedere i referti, pagare il ticket, cambiare medico, presentare le richieste di esenzione, recuperare le impegnative senza doversi recare a uno sportello".