
Sta riscuotendo grandi consensi l’iniziativa del Comune di Cavriglia, che ha invitato i cittadini a donare una pianta da dedicare ai propri cari. Il progetto, partito lo scorso anno e intitolato "E’ ora di piantarla, un albero per la vita", ha già raggiunto i primi, importanti risultati. Nella prima fase erano stati messi a dimora nell’area di Bellosguardo 48 alberi. Di recente sono state invece 63 le essenze piantumate nelle frazioni di Meleto Valdarno-Montanina, Cetinale, Santa Barbara, Castelnuovo dei Sabbioni e Massa Sabbioni. Siamo quindi oltre 100. Ogni singolo donatore sarà informato dal comune, in modo da poter riconoscere l’esemplare "adottato" e vederlo crescere nel tempo, e saranno a carico dell’ente le spese per la manutenzione e per l’eventuale sostituzione nel caso la pianta non attecchisse. L’iniziativa ovviamente proseguirà anche nei prossimi mesi e consente, da un lato, di ampliare il patrimonio di alberi di Cavriglia e dall’altro di abbattere le emissioni di CO2. Per aderire sarà necessario fare richiesta all’ufficio segreteria del Sindaco del Comune di Cavriglia, vedere le mappe dove poter collocare l’essenza e sceglierla tra le specie disponibili: liquidambar, cipresso, bagolaro, acero, tiglio, betulla pendula e ulivo. Bisognerà poi versare per ogni albero un contributo di 25 euro che coprirà i costi di acquisto, trasporto e messa a dimora. Contemporaneamente l’amministrazione comunale realizzerà una vera e propria carta d’identità del donatore. "Il successo della prima edizione di questa iniziativa – ha detto il sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – assieme alla nostra volontà di rendere Cavriglia un posto sempre più verde, ci hanno spinto ad una seconda edizione del progetto".