REDAZIONE AREZZO

Trofeo Val di Pierle dedicato a Ivo Faltoni

Giunge alla 21esima edizione la gara ciclistica il raduno sul Trasimeno l’arrivo a Mercatale di Cortona

Un trofeo in ricordo di Ivo Faltoni. È l’appuntamento in programma oggi a Mercatale di Cortona che, dopo l’interruzione a causa della pandemia, torna a proporre la storica manifestazione ciclistica Trofeo Val di Pierle giunto alla sua 21esima edizione. Una manifestazione organizzata dal Gs Val di Pierle Cicloamici, che quest’anno non vedrà la presenza di Ivo Faltoni, che è mancato nel febbraio 2020. E proprio a lui, quest’anno, sarà rivolto un pensiero particolare. Ivo è stato infatti un grande amico della Val di Pierle, e con le sue rinomate capacità organizzative e con la sua infinita passione ha ispirato la realizzazione di questo evento, accompagnando e sostenendo finché ha potuto gli organizzatori attuali, che avranno adesso il compito di onorarne la memoria raccogliendone l’impegnativa eredità. "Sono due le belle notizie, da una parte il ritorno della gara, dall’altra il ricordo di Ivo Faltoni – commentano il sindaco Luciano Meoni e l’assessore allo sport, Silvia Spensierati - questo è un evento che dà linfa al territorio della Val di Pierle e a Mercatale, tantissimi sportivi e il pubblico questa domenica potrà conoscere un luogo straordinario per la bellezza paesaggistica". La corsa ciclistica è riservata alla categoria Juniores e si svolge in territorio tosco-umbro.

I chilometri totali sono 111; il raduno degli atleti si svolge nella piazza centrale di Lisciano Niccone, da dove la carovana si sposta a Mercatale di Cortona, in via Mazzini. Per la partenza ufficiale, fissata alle ore 14,30, si prevedono circa 150 corridori. Ogni anno la corsa si è rivelata un autentico spettacolo, soprattutto per il livello agonistico di molti atleti, alcuni dei quali hanno proseguito brillantemente la loro carriera, anche nel mondo professionistico, come Giovanni Visconti, l’iridato a cronometro Antonio Tiberi, Lorenzo Fortunato (vincitore quest’anno al Giro d’Italia sul mitico Zoncolan), Gabriele Benedetti e il castiglionese Riccardo Marchesini, vincitore nel 2019 del titolo di Campione Toscano Élite.