Fabrizio Paladino
Cronaca

Treno a idrogeno da Sansepolcro a Perugia e Sulmona: la proposta del ministero

Il rilancio industriale potrà essere sperimentato fino all’Abruzzo. Primo accordo per velocizzare tutte le procedure. Passerebbe anche da Rieti e L'Aquila

Treno all'idrogeno

Treno all'idrogeno

Arezzo, 18 dicembre 2020 - Il rilancio industriale e infrastrutturale grazie all’idrogeno verde sperimentato lungo la linea ferroviaria da Sansepolcro fino a Sulmona in Abruzzo, passando per Perugia, Terni, Rieti e L’Aquila. Un treno a idrogeno, dunque, con l’obiettivo della spinta economica dei territori. Adesso non è soltanto un’idea che il Movimento 5 Stelle sostiene fortemente in Parlamento.

E’ infatti la proposta del Ministero dello Sviluppo Economico che comincia a prendere forma dopo il primo accordo firmato tra le città di Cittaducale, Rieti e Antrodoco, con le società Ancitel Energia e Ambiente, Aecom e Cinque International.

«Questa nuova fonte energetica, dopo le sperimentazioni concluse con successo nella Bassa Sassonia, è ideale per abbandonare il gasolio ancora oggi usato per alimentare le motrici nei tratti ferroviari dove l’elettrificazione e’ difficoltosa e, in generale, per ripensare l’alimentazione di tutto il trasporto su gomma – afferma senatrice Gabriella Di Girolamo, capogruppo dei 5 Stelle alla commissione trasporti e comunicazioni – Sono lieta che l’idrogeno ottenuto da fonti rinnovabili e pulite sia stato preso in considerazione per alimentare i treni e che la prima tratta che farà da apripista a questa nuova tecnologia sarà la Sansepolcro-Sulmona».

L’innovazione ecologica e tecnologica attraverserà territori che rappresentano il cuore verde dell’Italia. L’idrogeno sarà impiegato anche nell’industria chimica e siderurgica. Oltre a contribuire alla decarbonizzazione e all’abbassamento delle emissioni di CO2 in atmosfera e di inquinanti, l’idrogeno verde offre alle aree interne, una grande occasione per nuovi posti di lavoro dediti proprio alla produzione di questo nuovo combustibile che dovrà essere prodotto in prossimità dei luoghi dove verrà consumato.

«Le aree interessate dal sisma del 2009 e quello del 2016, con la ricostruzione – ha specificato la senatrice Di Girolamo – rappresentano lo scenario ideale per iniziare a ripensare i vecchi modelli tradizionali di sviluppo utilizzando le più avanzate tecnologie ambientali, iniziando proprio dall’uso dell’idrogeno ottenuto da fonti rinnovabili, per attuare un nuovo modello basato anche sulle comunità energetiche».

Infine il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, ha detto: «Puntiamo a concludere un accordo anche a Sulmona. Di recente infatti ho avuto contatti con Giuseppe Ranieri di Anci Energia e Ambiente e Roberto Francia di Cinque International, i quali mi hanno presentato il progetto al fine di poter cogliere questa opportunità».