Tpl, accordo fra Toscana e Umbria, niente più doppio abbonamento per l’utenza della Valtiberina

“Siamo andati incontro alle esigenze di studenti e pendolari”, ha affermato l’assessore regionale Stefano Baccelli

L'assessore regionale toscano a trasporti e mobilità, Stefano Baccelli
L'assessore regionale toscano a trasporti e mobilità, Stefano Baccelli

Arezzo, 7 settembre 2023 – In via di soluzione il problema dei doppi abbonamenti per studenti e pendolari in generale che dalla Valtiberina Toscana si recano in Umbria e che, seppure percorrendo tratte di pochi chilometri, si ritrovano a dover osservare questa disposizione a causa del confine di regione. La giunta regionale toscana ha dato il via libera alla delibera proposta dall’assessore ai trasporti e mobilità, Stefano Baccelli, con la quale viene approvato lo schema di accordo fra Regione Toscana, Regione dell’Umbria e Province di Arezzo e di Perugia per la definizione della gestione di alcuni servizi volti a eliminare la problematica dei doppi abbonamenti. L’accordo riguarda in particolare – come già precisato - la tratta fra la Valtiberina Toscana e Città di Castello, per i quali viene previsto uno scambio di servizi fra gli enti delle due Regioni affinché si possano raggiungere le località di destinazione con un unico vettore. “Con questo intervento - ha spiegato l’assessore Baccelli - andiamo incontro alle esigenze dei pendolari, soprattutto studenti e lavoratori, eliminando il disagio del doppio abbonamento e i costi duplicati rispetto a spostamenti simili fatti all’interno di una sola regione. I cittadini non dovranno più acquistare due abbonamenti, quello valido per i servizi umbri e quello valido per i servizi toscani e i costi per gli utenti saranno quindi ridotti. I cittadini toscani acquisteranno un unico titolo di viaggio per raggiungere Città di Castello”.