
di Dory d’Anzeo
Non si spegne l’eco delle polemiche dopo l’ultimo consiglio comunale che ha visto i gruppi di opposizione lasciare l’aula, dopo che il sindaco Ghinelli si era allontanato per partecipare a una riunione sul futuro Cispel. L’opposizione va all’attacco in questa estate già caldissima dal punto di vista politico: Pd, Arezzo 2020, Scelgo Arezzo e Movimento 5 Stelle uniti contro Ghinelli. Difende la scelta di lasciare l’aula Donato Caporali motivata, "dalle continue e reiterate assenze di questi mesi. Assenze che certificano un fatto incontrovertibile: Arezzo manca di guida e non è amministrata".
Da Marco Donati a Francesco Romizi, passando per Francesco Zagami e Donella Mattesini, la lista delle lamentele è lunga. Così Romizi: "Basta con la pretesa di condizionare il funzionamento del consiglio. Le riunioni sono ancora a distanza, facciamo decidere legittimamente al presidente Stella. Anche noi teniamo famiglia ma le nostre non diventano pretesto di disinteresse. Rimandiamo al mittente l’accusa di opposizione inerte: cito centinaia di interrogazioni, decine di atti di indirizzo ed emendamenti a varie delibere".
Anche Marco Donati rivendica il lavoro svolto dall’opposizione e attacca: "La città vive una crisi di aspettative e una mancanza di prospettive. L’ultima rilevazione misura una perdita dei consumi dell’11,4% ben 2,5 punti in più della media regionale e nazionale. Un accenno sul parere richiesto dalla giunta sul caso Coingas: è arrivato ed è stato secretato. Vi sembra una vicenda gestita bene da un punto di vista politico e amministrativo? Possibile che non possiamo conoscere il contenuto di un atto sul quale il primo principio dovrebbe essere la trasparenza?".
Chiede le dimissioni, senza mezzi termini, Francesco Zagami del Movimento 5 Stelle spiegando che le continue assenze "rappresentano un’offesa alle istituzioni e al mondo che lavora. Se il ruolo del sindaco è innanzitutto quello di ascolto, Ghinelli viola tale presupposto".
Alessandro Caneschi torna sulla vicenda vaccino per sottolineare come, a suo parere, il fatto che Ghinelli abbia detto di voler aspettare il suo turno per poi vaccinarsi in Usa sia "una mancanza di rispetto. Intanto, per prendere un appuntamento all’archivio storico servono 100 giorni mentre di grandi opere si parla sei anni senza risultati".
Donella Mattesini e Giovanni Donati insistono sulla necessità della presenza del sindaco durante i lavori del xonsiglio: "Non partecipare alle interrogazioni significa privare i cittadini del diritto a conoscere il punto di vista della giunta sui loro problemi". Infine, la stoccata: " I primi a lasciare l’aula sono stati i consiglieri di maggioranza quando c’era da discutere l’atto di indirizzo sulla costituzione di parte civile sul caso Coingas".