ANGELA BALDI
Cronaca

Tampone Covid, è corsa al test rapido: farmacie prese d'assalto per un Natale in sicurezza

Finite le scorte ai magazzini delle comunali, neogzi in attesa dei rifornimenti. Tutti vogliono fare il test prima di festeggiare coi parenti

farmacia giotto

Arezzo, 22 dicembre 2021 - Il magazzino delle Farmacie Comunali a dicembre ha consegnato 12mila auto test nasali e salivari. I tamponi rapidi fai da te che si acquistano e si fanno a casa. Articoli che hanno fatto il fumo una volta arrivati nei negozi pubblici e privati di città e provincia che il magazzino rifornisce. Così adesso in molte farmacie i rapidi fai da te sono esauriti o agli sgoccioli. Colpa della risalita dei contagi che ci vede in queste settimane nell’occhio del ciclone, e delle prossime festività che hanno scatenato la corsa al test rapido. Così sono centinaia ogni giorno gli aretini che acquistano tamponi in blocco in farmacia, da tenere a casa e fare prima di qualche appuntamento importante. Vale per le cene aziendali, per quelle di auguri con gli amici, ma anche per chi farà il test a casa prima di sedersi alla tavola di Natale con i parenti. Un saccheggio che ha lasciato senza test molti negozi. “Gli autotest nasali e salivari al momento sono terminati nei magazzini – fanno sapere le Farmacie comunali - Sono in ordine da parte del magazzino di logistica e distribuzione delle Farmacie Comunali di Arezzo, ma la forte richiesta rallenta il rifornimento che è comunque previsto nei prossimi giorni. A dicembre, il magazzino che serve le farmacie comunali e private di Arezzo e provincia, ha consegnato 12.000 tamponi. Entrambi gli autotest, nasali e salivari, garantiscono risultati attendibili. Quello salivare è più complicato da fare, dunque per i bambini è consigliato il nasale perché più semplice e immediato. Il costo oscilla tra i 6.90 per i nasali e i 9 euro e 90 per i salivari”.

La richiesta è altissima, come conferma la direttrice della farmacia Comunale 3 di via Giotto Gloria Fiorini: “C’è chi viene per comprare 5 o 10 test per volta da tenere a casa, solo ieri alla Giotto abbiamo venduto 270 tamponi dei 500 disponibili, speriamo arrivino presto i rifornimenti. Sono rimasti solo i test salivari”. E mentre le farmacie sperano in nuovi arrivi prima di Natale, la richiesta è continua sia da parte di chi sospetta di essere positivo al Covid, sia da parte di chi vuol festeggiare Natale e Capodanno tra negativi al test. “C’è chi acquista i tamponi rapidi per farli ai nipotini prima di trascorrere insieme il Natale – continua Fiorini – o chi li compra in blocco per farlo a tutti i commensali della tavola di Natale. Poi c’è chi ha un figlio con un positivo in classe: per i ragazzi c’è il voucher della scuola per fare il test, ma il resto della famiglia acquista il tampone in farmacia. In questo momento siamo nell’occhio del ciclone quanto a contagi, così capita che molte persone vengano in farmacia perché sono state a contatto di un positivo e vogliono fare il test fai da te. Nell’ultima settimana c’è stato un boom di richieste, colpa dei dati sui contagi e delle quarantene scolastiche, oltre che dell’idea comune di proteggere anziani e fragili per le feste tamponando tutti prima di sedersi a tavola”.