LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Superare le distanze senza odio

Phil ed Envera, provenienti da Nigeria e Bosnia, sono costruttori di pace. Usano progetti per generare sviluppo e strumenti pratici per uscire dall'odio. Oggi presenteranno questo metodo all'ONU.

Phil ed Envera sanno come si fa. Lui viene dalla Nigeria, lei dalla Bosnia. Hanno sperimentato il metodo Rondine e oggi sono costruttori di pace nei loro Paesi. Non a chiacchiere ma coi fatti e la forza di progetti che creano opportunità, generano sviluppo, consegnano alle persone strumenti pratici per uscire dalla logica dell’odio e provare a voltare pagina. Formatori di nuove leadership mondiali in grado di scongiurare la deriva di un mondo sull’orlo del baratro. Nel piccolo borgo aretino, la pace si sperimenta con il dialogo e la condivisione della quotidianità. Si lavano i panni nella stessa lavatrice anche quando si arriva da Paesi in guerra e negli occhi dell’altro si vede un nemico. Tutto questo, oggi sarà sul tavolo dell’Onu, davanti al mondo.