FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Su il sipario sul Perdono. Terranuova da pienone

Quattro giorni per l’edizione numero 410 che porta in dote alcune novità. Appuntamento con la fiera dell’agricoltura, per i bambini laboratori e spettacoli.

Su il sipario sul Perdono. Terranuova da pienone

Su il sipario sul Perdono, Terranuova si aspetta il pienone

Taglio del nastro nella serata di ieri per l’edizione numero 410 del Perdono di Terranuova Bracciolini. Il varo ufficiale è avvenuto alle 18 in Sala consiliare, poi i tre botti inaugurali delle 20 hanno dato il via ai festeggiamenti. Il luna park era già operativo dal pomeriggio e lunghe code di auto si sono formate prima di cena per poter accedere alle giostre disseminate in paese. "Come ogni anno proponiamo un calendario molto ricco di eventi - ha spiegato l’assessore alla cultura e promozione del territorio Sara Grifoni - Oltre alla tradizione è una manifestazione che porta con sé alcune innovazioni. Il Perdono recepisce infatti gli input che arrivano dall’economia e dalla società. Quest’anno abbiamo introdotto la fiera dell’agricoltura, con spazi di dibattito e approfondimento sull’agricoltura sostenibile e sulla spesa legata ai prodotti del territorio, che saranno anche in vendita. Ampio spazio anche ai bambini: oltre all’attesissimo luna park abbiamo ricavato un luogo esclusivo per loro all’interno dell’oratorio San Benedetto in via Fazia, dove ci saranno laboratori, giochi e spettacoli circensi per poterli intrattenere".

È una kermesse che coinvolge tutta la cittadinanza, ma non solo. "Direi anche dell’intero Valdarno - ha affermato il sindaco di Terranuova Sergio Chienni - Con piacere ospitiamo nei giorni del Perdono tantissime persone. È un modo per esprimere la nostra identità, che mette in risalto l’operosità dei nostri concittadini. Anche se crea qualche disagio, a me piace la settimana che prepara il Perdono: un po’ perché l’attesa si carica di significato, un po’ perché vediamo l’impegno delle tante persone che organizzano la festa e sono il vero valore aggiunto del Perdono. Ringrazio coloro che contribuiranno alla riuscita di questa iniziativa e chi verrà a visitare la nostra città. Tengo anche a ricordare alcune persone che il Perdono lo hanno costruito nel corso degli anni, in particolare Rossano Carsughi, che a lungo è stato presidente della Pro Loco. Insieme a lui Leonetto Fratini e Carlo Cardinali, coloro che ci hanno trasmesso un patrimonio che cerchiamo ogni volta di custodire. Noi siamo soltanto loro eredi".

Si preannunciano anche per questa edizione numeri da capogiro. Il meteo nel week end sarà clemente e l’affluenza non dovrebbe deludere le aspettative. "Incrociamo le dita - ha aggiunto Chienni - perché se siamo accompagnati dal bel tempo la partecipazione è sempre stata molto nutrita. È importante per tutti quelli che alla manifestazione lavorano e per chi verrà a vivere un momento di serenità". La serata si è poi conclusa con il tradizionale spettacolo di moda al Palazzetto dello Sport a cura di CommArt. Da questa mattina invece sù il sipario sulla fiera nel centro storico, con esposizione e vendita di prodotti dall’agricoltura all’artigianato, dalle innovazioni tecnologiche all’enogastronomia, dall’abbigliamento all’arredo fino all’expo di auto e veicoli industriali. In parallelo, la 37esima mostra zootecnica e l’edizione straordinaria del mercatino dell’usato e degli hobbisti.