
roberto d'ippolito
Arezzo, 24 agosto 2017 - «CARISSIMI, la prima di Stella 1 è andata bene: applausi e risate non sono mancate affatto. Un abbraccio a tutti e grazie per tutto quello che avete fatto per questo piccolo film». Aretini a Hollywood con il cortometraggio «Stella 1» di Roberto d’Ippolito, produttore e regista che ha scritto il messaggiio su facebook, e Gaia Bonsignore entrambi rientrati ad Arezzo dopo più di un decennio sui set di produzioni oltreoceano. Presentato il 15 agosto a Hollyshorts 2017, uno tra i cinquanta festival di cortometraggi più importanti al mondo (di qui sono passati David Linch, Matthew Modine protagonista di Full Metal Jacket di Kubrick e Steve Bellamy presidente Kodak motion picture) solcando il Red Carpet del Chinese Theatre al Festuval Academy Award Qualifying, Hollyshorts 2017. Questo significa che il corto è in gara per accedere all’Oscar. Completato solo poche settimane fa dopo due anni di lavoro, vede un cast quasi interamente aretino in una sorta di «collettivo associato» a cui si sono aggiunti cineasti che lavorano a Roma come il souind designer aretino Matteo Bendinelli. Il cortometraggio, girato in città e patrocinato da Comune e Camera di Commercio, è stato selezionato su oltre 4000 cortometraggi da tutto il mondo ed è l’unico lavoro italiano a sbarcare ad Hollywood. Nel cast oltre all’attrice Cecilia Dazzi anche il cantautore Andrea Chimenti e Francesca Mattesini, giovanissima attrice cresciuta nella scuola di teatro Spazio Seme. «QUESTO TRAGUARDO è già di per sé incredibile, e per tutti noi motivo di forte orgoglio, considerando anche che Stella1 è nato come un sogno condiviso, che adesso si sta realizzando grazie ad un contesto che ci ha accolto a braccia aperte nella nostra città – fanno sapere Roberto D’Ippolito e Gaia Bonsignore – a Hollywood abbiamo portato il nostro estro e la nostra piccola grande città fiduciosi che da questa esperienza possano nascere progetti ben più importanti. Entro ottobre ci sarà la prima nazionale poi speriamo di portarlo all’Eden, il cinema che ci ha trasmesso nelle notti stellate di quando eravamo bambini la passione per il cinema». La storia? Quella di Stella, bambina che desidera fare l’astronauta e vive questo sogno con missioni fantastiche fino a quando sarà costretta ad atterrare nel mondo reale, Ma sarà proprio l’attaccamento ai sogni il suo successo. Storia, confessa d’Ippolito, ispirata a Samantha Cristoforetti. Tra i coproduttori Opencom e we52100, Coingas e Estra, Giuseppe Misuri di Astranet che ha permesso di inviare la copia del film ad Hollywood per la la proiezione in sala.
Il cortometraggio nella sua Première ha raccolto un buon successo da parte del pubblico che ha sorriso e lungamente applaudito alle gesta di Stella1 (Francesca Mattesini) la bambina astronauta nel suo duettare con Maria (Cecilia Dazzi). A fine proiezione moltissime congratulazioni da parte degli addetti ai lavori (produttori e filmmakers) hanno raggiunto Roberto D’Ippolito presente per l’avvenimento. La punta di diamante della sua Première mondiale ad Hollywood, faciliterà il percorso di distribuzione del corto anche su altri importanti schermi internazionali e nazionali, promuovendo l’immagine del nostro territorio e dei nostri sponsor. Il cortometraggio è al momento in considerazione presso altri festival internazionali, molti dei quali Oscars qualifying. Il produttore esecutivo del progetto è Roberto D’Ippolito. La produzione di Roberto D’Ippolito e Gaia Bonsignore.