REDAZIONE AREZZO

Stangata sulle bollette Le risposte di Estra

Vertice con i sindaci a Coingas, l’azienda ha spiegato i particolari degli aumenti. Come muoversi per la rateizzazione e per il cambio tra mercato libero e tutelato.

Stangata sulle bollette Le risposte di Estra

Si è svolo ieri sera l’atteso incontro nella sede di Coingas tra i sindaci e i vertici di Estra. All’ordine del giorno molti temi che hanno interessato famiglie e imprese: la fatturazione, autolettura, la modifica dei contratti, i sostegni alle famiglie e il passaggio dal mercato tutelato a quello libero. Per Estra erano presenti i dirigenti più importanti a partire dal presidente e ad Alessandro Piazzi e il consigliere d’amministrazione aretino Giovanni Grazzini, presente anche Estra Energie con Cesare Bircolotti. I molti sindaci presenti hanno chiesto che l’azienda energetica sia attenta alle famiglie e a quelle imprese in maggiori difficoltà di fronte agli aumenti.

Sulle bollette l’azienda ha confermato che saranno più leggere con i consumi di gennaio. Ha poi dato la disponibilità a una linea di collegamento diretto con i sindaci per questioni urgenti. Sulla fatturazione gas Estra ha ribadito che la legge prevede una periodicità minima di fatturazione su letture effettive del oppure su stime. Non si può, quindi, non emettere fattura perché non si hanno a disposizione i dati di misura effettivi. La fatttura viene perciò emessa sulla base di dati stimati che saranno poi conguagliati nella prima fattura utile. In base ai consumi l’azienda effettua periodiche letture dei contatori ma non tutti i contatori elettronici riescono attualmente a fornire i dati in tempo utile e infatti Estra ha in programma la loro sostituzione. Sulla modifica dei contratti Estra ha ricordato che fino al 30 giugno 2023, come gli altri fornitori, non potranno modificare autonomamente le condizioni economiche dei contratti con i clienti del mercato libero, a meno che queste non siano scadute. L’Antitrust avrebbe già controllato i rinnovi dei contratti di Estra Energie e non ha, ad oggi, mosso alcun rilievo. Per venire incontro ai clienti ha deciso di agevolare il pagamento delle fatture gas e luce emesse dal 1° gennaio al 31 marzo 2023, aumentando il numero di rate con cui è possibile saldare le fatture di importo superiore a 150 euro. La nuova modalità di rateizzazione è attiva già dalla scorsa settimana e ne sarà data apposita comunicazione in bolletta. Il piano può arrivare fino a 7 rate nel caso di importi superiori a 2.500 euro, senza spese e interessi di mora. Delicato il passaggio dal mercato tutelato a quello libero: in vista della prossima fine del mercato di tutela, Estra Eneregia non ha attivato iniziative commerciali e non ha ostacolato i cambi listino richiesti dai clienti. Sottoscritto con le associazioni dei consumatori anche un Protocollo di Autoregolamentazione in materia di contratti non richiesti. Estra Energie vigila altresì sul corretto operato delle proprie strutture commerciali richiedendo alle stesse di agire nel rispetto delle leggi.

f.d’a.